Il Genoa Under 15 di mister Sbravati torna a Begato in occasione dell’importante sfida valida per la diciannovesima giornata. I rossoblù ospitano un Pisa reduce dal pareggio interno contro il Bologna, che ha permesso proprio ai Grifoncini di accorciare e di tornare a sole due lunghezze dalla vetta. Sono sette, invece, i punti di vantaggio sulla Juventus, che ha una partita in meno e occupa la terza posizione.


FORMAZIONI UFFICIALI

GENOA U15 (4-2-3-1): Costoli; Mandirola, Saladino, Scaccianoce, Savona; Ndreu, Brizzolari; Longobardi, Scaglione, Botto; Lleshi. A disposizione: Romeo, Pagano, Aracri, Callierotti, Fazio, Qosja, Patti, Consoli, Cozzolino. Allenatore: Jacopo Sbravati.

PISA U15 (4-2-3-1): Degli Innocenti; Andreotti, Battistoni, Signorini, Lanza; Agostini, Ietro; Turini, Saciozzi, Bernardini; Fialdini. A disposizione: Benedettini, Minissini, Lucarelli L., Lucarelli D., Rocca, Brisiuc, Bucchioni, Lelli, Gobbo. Allenatore: Federico Gandini.


CRONACA

È un Pisa arrembante quello che si presenta a Begato, per nulla intimorito dalla differenza di punti in classifica. Il match inizia con ritmi alti da entrambe le parti, ma beh primi quindici minuti di gioco le occasioni capitano soltanto alla squadra di Sbravati: prima Botto calcia sopra la traversa l’ottima imbucata di Llhesi, poi Scaccianoce manda tra le braccia del portiere il colpo di testa da posizione molto favorevole.

Al 20’ è proprio il Grifone a passare in vantaggio: splendido pallone in profondità di Saladino per Botto, che scatta sul filo del fuorigioco, mette giù il pallone e batte Degli Innocenti. Nonostante il vantaggio, la squadra di Sbravati continua a produrre gioco e poco più tardi sfiora il raddoppio con Longobardi, che vede murato il suo tap-in a botta sicura.

Se il primo tempo era iniziato in maniera molto equilibrata, la ripresa dei rossoblù parte come meglio non poteva: Longobardi scappa sulla destra e mette al centro per Botto che, dopo aver bucato il primo intervento, è il più veloce di tutti a tornare sulla sfera e a mandarla alle spalle dell’esterno difensore avversario, trovando il 2-0 e la doppietta personale. Passano pochi minuti e Lleshi ha la grande occasione per chiudere il match, ma spara tra le braccia di Degli Innocenti da ottima posizione.

Proprio nel miglior momento del Genoa, il Pisa avrebbe la grande occasione per accorciare le distanze e rimettersi in partita. Fialdini si conquista un calcio di rigore, si presenta dagli undici metri e sceglie lo scavetto, trovando la grandissima risposta di Costoli che, da terra, con il piede alza la sfera sopra la traversa.

Sbravati manda in campo Fazio e Cozzolino ed è proprio quest’ultimo ad avere sui piedi la grande occasione per il tris ma, come capitato in precedenza a Lleshi, tira tra le braccia del portiere nerazzurro. A cinque minuti dal termine, invece, Scaglione fa partite una splendida traiettoria da un calcio di punizione battuto dai trenta metri, ma è sfortunato a colpire l’incrocio dei pali. Nel recupero c’è tempo per gli ingressi di Pagano e Patti e per l’ammonizione di Saladino. Il match termina quindi con il risultato di 2-0, con i Grifoncini che salgono a quota 42 punti in classifica e consolidano il secondo posto.