GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA

REPUBBLICA – L’edizione odierna di Repubblica, nella sua versione genovese, parla di un incontro avvenuto ieri a Milano tra la società rossoblu, rappresentata dal Presidente Zangrillo, dal Direttore Generale Ricciardella, dal Direttore Sportivo Ottolini e dal CSO Galleni, e Alessandro Moggi, agente di Gilardino. Sul tavolo, chiaramente, il capitolo del prolungamento del contratto e del rinnovo contrattuale per l’allenatore, che il Genoa – non più tardi di giovedì scorso – ha nuovamente riconfermato. “Per fare i matrimoni occorre essere in due e allora adesso un ruolo decisivo lo giocano Alessandro Moggi e lo stesso Gilardino – scrive RepubblicaL’allenatore ha chiesto garanzie di ordine tecnico e i 777 sono allineati sulla necessità di costruire una squadra che pos- sa ambire ad una salvezza tranquilla. Un fulmine a ciel sereno è stata invece la richiesta economica, decisamente importante – specifica il quotidiano – anche se la società rossoblu è certamente nell’ordine di idee di concedere un sensibile aumento rispetto ai 100 mila euro che Gilardino ha percepito in questa stagione in cui ha iniziato alla guida della Primavera”. 

Il capitolo allenatore, se non altro nell’ultimo anno, sembra non poter mai prescindere da uno sguardo a Gasperini, che come qui abbiamo scritto sempre non è mai stato vicino ad un ritorno al Genoa, neppure l’estate scorsa prima della conferma di Blessin. Come certifica anche questo passaggio del medesimo articolo di Repubblica: “Non c’è possibilità alcuna che possa tornare Gasperini. Era un’eventualità che esisteva l’anno scorso di questi tempi, subito dopo la retrocessione. L’allenatore, che ha fatto giocare al Genoa il miglior calcio degli ultimi 25 anni, era anche disposto a scendere in serie B a fronte di un progetto ambizioso che comprendesse non solo l’immediato ritorno in A (obiettivo centrato) ma successivamente anche la possibilità di alzare l’asticella anno dopo anno. Il ritorno di Gasperini era stato caldeggiato dal presidente Zangrillo, ma prevalse la linea di chi voleva andare avanti con Blessin“.

SECOLO XIX – Il Decimonono divide la sua edizione odierna tra due approfondimenti. Quello principale è legato a Gudmundsson e alle sue “magie che vengono da lontano“. Si accenna al suo passato nella pallacanestro che rappresenta “un aiuto in più“, anche perché passo al calcio sulla spinta del padre dopo essere stato per alcuni anni nel giro della nazionale islandese di basket. “In molti Paesi stranieri i bambini fanno sport diversi, ciò permette di acquisire capacità coordinative notevoli” spiega al quotidiano Maurizio Mondoni, Professore all’università Cattolica del Sacro Cuore. Il secondo approfondimento, invece, parla di mercato e riprende alcune dichiarazioni di Kevin Strootman rilasciate ad alcuni quotidiani olandesi.

Dichiarazioni che non chiuderebbero la porta ad un suo possibile ritorno in Olanda, anche se va precisato che ieri pomeriggio il centrocampista olandese, su Twitter, ha commentato un po’ cripticamente uno dei tanti tweet che riprendevano le sue dichiarazioni, quasi a voler fare intendere che quelle dichiarazioni non rispecchiassero proprio la realtà (qui a lato l’immagine del tweet di risposta di Strootman). In entrata, invece, accostati i nomi di Venuti (in scadenza con la Fiorentina, terzino sinistro) e Nasti (19 anni, centravanti di proprietà del Milan oggi impegnato con la maglia del Cosenza).

TUTTOSPORT – Proprio di Marco Nasti parla anche Tuttosport in un breve approfondimento. “Che duello per Nasti fra Genoa e Parma!” titola il quotidiano sportivo, che spiega: “Nei giorni scorsi aveva fatto parlare di lui la sua decisione di non partecipare al Mondiale Under 20 e restare a disposizione del Cosenza per i playout, si sentiva in debito col club rossoblu e i tifosi calabresi ancora lo ringraziano. Fra un mese, però, rientrerà al Milan – riporta Tuttosportche lo girerà ancora in prestito. I passi più concreti per lui li sta facendo il Genoa, ma su Nasti c’è anche il Parma“.


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