GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA

CORRIERE DELLO SPORT – Sprazzi di Genoa, ma in un approfondimento dedicato alla Reggina e, in particolare, al deferimento del club che accompagnerà la formazione amaranto alla sfida col Genoa, definita una gara “dai due volti“.

REPUBBLICA – Non si parla di Genoa soltanto nella sezione sportiva, ma anche in quella di cronaca. Si dà infatti risalto questa mattina alla bella iniziativa che ha messo d’accordo Genoa e Ricibo per non fare andare sprecato il cibo avanzato allo stadio Ferraris, dalle barrette energetiche dei calciatori ai pasti freddi e caldi serviti nelle aree della tribuna e della hospitality. A partire dalla gara di venerdì prossimo gli avanzi verranno conservati e ritirati dalla rete Ricibo che li distribuirà poi alle mense solidali. Si tratta del primo accordo del genere in Italia, e il Genoa se ne è fatto capofila.

Si parla chiaramente dei colori rossoblu anche nella sezione sportiva. Oggi l’edizione genovese di Repubblica, dopo aver dato quasi per certo a fine settimana scorsa il rientro di Puscas, parla oggi di “rientro difficile“. Al massimo si parla di un recupero per andare in panchina. Allora Gilardino sta già cominciando a pensare alle contromisure, a partire da un possibile impiego di Coda e uno slittamento di Gudmundsson a sinistraper ridurre il raggio d’azione di Criscito, che sostituirà Haps“. Piccola chiosa finale sul monte ingaggi del Genoa che risulterebbe il più alto della Serie B, intorno ai 30 milioni.

SECOLO XIX – “Sono fiducioso che l’Italia si aggiudichi il torneo e Genova sia tra le città prescelte, ma il restyling si farà comunque“. Parole del vicesindaco Pietro Piciocchi, che ieri – a margine del Consiglio Comunale – ha dato qualche dettaglio in più sul progetto che riguarda il riammodernamento dello stadio Ferraris. Il progetto, peraltro, potrebbe essere presentato nelle prossime settimane alla cittadinanza. Tra i dettagli emersi ieri anche quello di un’ipotesi terrazze sopra le due gradinate, con una capienza che dovrebbe essere consolidata intorno alle 30mila persone e un ampliamento concreto delle aree esterne fruibili per i cittadini anche nei giorni in cui non ci saranno partite, compresi posti auto. Questo per quanto riguarda la sezione di cronaca del Decimonono, che poi nella sua parte sportiva tratta del Genoa che “ha preso il volo“, seconda formazione per punti fatti nell’anno nuovo (24 contro i 25 del Südtirol) e di una Reggina che nel 2023 è diventata un “testacoda“.

Da segnalare anche una breve intervista a Hernani, introdotta dal titolo: “Sia io che il Genoa siamo usciti più forti da quella retrocessione così dolorosa“. Si parla chiaramente del suo pensiero sul Genoa (“la squadra più forte della Serie B, hanno almeno due o tre squadre da mandare in campo”) e sulla gara di venerdì (“conosco bene Genova, una città molto bella in cui ho vissuto alla grande. E conosco bene lo stadio, so cosa vuol dire giocarci con i tifosi che ti sostengono. E i tifosi del Genoa sono fantastici, lo sono stati anche l’anno scorso in una annata storta per tutti“). Si chiude con un trafiletto dedicato alla prevendita, che è arrivata nella tarda serata di ieri a 6800 biglietti venduti: un dato che ha fatto toccare e superare quota 27mila.

TUTTOSPORT – Si sofferma sul Genoa anche Tuttosport, che titola: “Genoa, scatta l’ora della zampata da A“. L’analisi è incentrata non soltanto sull’anticipo di venerdì prossimo con la Reggina, ma anche sulla necessità di riprendere da dove i rossoblu avevano concluso, ossia da sette risultati utili di fila e alla ricerca del terzo successo di fila. “Rientrano Coda e Aramu, i colpi più importanti – sottolinea il quotidiano sportivo piemontese – ma non sarà semplice trovare un posto in un gruppo che gira“.


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