Brayan Boci, Matilde Macera e Giada Abate. Erano ben tre le presenze del Genoa e del Genoa Women alla Charity Dinner di Stelle nello Sport, consueta parata di uomini e donne di sport all’Acquario di Genova, radunatisi a sostegno della Fondazione Gigi Ghirotti.

 

LE PAROLE DI MACERA E ABATE – “È un grande onore essere qua e siamo molto felici di poter rappresentare il Genoa e l’abito femminile della società – esordisce l’estremo difensore del Genoa Women, Matilde Macera – È un grandissimo onore essere qui come società per poter aiutare in questa serata di beneficenza l’Associazione Gigi Ghirotti”. E se l’immagine della serata è quella di un momento di beneficenza che tornava dopo diversi anni, altre immagini rimandano ancora a quanto visto nel weekend: un Genoa Women che ha giocato alla pari in casa del Chievo Women.

“Purtroppo ci sono partite che non vanno come meriterebbero di andare – spiega Macera – I casi e le situazioni possono rovinare una partita e una buona prestazione. Abbiamo come sempre dato tutto, in grande carenza di giocatrici: la prestazione c’è stata e le occasioni le abbiamo avute. Anche per questo non ci sono grossi rimpianti”. Domenica prossima arriva il Cittadella Women, secondo in classifica: un’occasione stimolante giocando anche in casa. “Io, vivendola da fuori, cerco comunque di essere lì con loro – risponde Abate – Il Cittadella è una buona squadra, lo sappiamo dopo averle affrontate, ma noi abbiamo un’altra consapevolezza e non vediamo l’ora di affrontarli: sappiamo il valore di questa squadra, ma sappiamo anche il nostro. Ce la giocheremo alla pari“.  Proprio Abate chiude raccontandoci delle sue condizioni dopo l’infortunio al legamento crociato anteriore. “Sto molto meglio, sto cercando di dare tutto ogni giorno per rientrare al meglio. Sono già in fase di accettazione di questo infortunio, i giorni peggiori li ho passati e ora si può solo crescere“.

COS’È LA CHARITY DINNER – È uno degli eventi di charity più attesi del progetto Stelle nello Sport, ideato 24 anni fa per promuovere la cultura e i valori dello sport in Liguria. La Charity Dinner delle Stelle radunerà domani sera all’Acquario di Genova tanti campioni di diverse discipline che, al fianco di autorità, imprenditori e dirigenti sportivi “testimonieranno” il proprio sostegno alla Fondazione Gigi Ghirotti.

Ospite d’onore della serata odierna il CT della Nazionale italiana di Pallavolo campione del mondo, Fefé De Giorgi, a cui sarà consegnato il Premio “Un Cuore da Leone – Gian Luigi Corti”, riconoscimento istituito da Stelle nello Sport e Unione Stampa Sportiva Italiana per ricordare la figura del giornalista e dirigente sportivo azzurro a livello internazionale. Il riconoscimento è stato consegnato lo scorso anno a Gianluca Vialli ed è definito da una giuria di straordinario livello, composta dai massimi dirigenti e giornalisti sportivi italiani.

Hanno partecipato alla serata anche altri uomini e donne dello sport ligure come Matteo Aicardi (pallanuoto), Costanza Di Camillo (nuoto sincronizzato), Alessandro Ceppellini (tennis), Edoardo Stochino (nuoto), Luca Bellini (canoa polo). Per la Sampdoria, oltre al presidente Marco Lanna, presenti anche Bruno Amione e Kelly Gago. Per la Virtus Entella, invece, presenti l’ex rossoblu Morosini, Meazzi, Tenkorang e Reali. Presenti anche le realtà sportive di Bogliasco 1951, Cambiaso Risso for Special, Elpis, Federtennis Liguria, Fondazione Ecoeridania Insuperabili, Genova Nuoto-Mysport, Normac Group, Park Tennis, TC Genova.

Non sono mancate ovviamente le figure istituzionali. Al fianco del presidente del CONI Liguria, Antonio Micillo, vi erano Giovanni Toti, Presidente della Regione Liguria, e Simona Ferro, Assessore allo Sport; il Sindaco Marco Bucci e l’Assessore comunale allo Sport, Alessandra Bianchi. Guest star della serata gli amici di Bruciabaracche, dai “Soggetti Smarriti” (Andrea Possa e Marco Rinaldi) ad Andrea Di Marco.


Genoa, Martinez regolarmente in gruppo. Puscas “incrocia le dita” dalla palestra