Alle ore 15, poco prima di partire in direzione Aeroporto Cristoforo Colombo, il tecnico del Genoa, Alexander Blessin, ha parlato in conferenza anticipando alcune dei temi che riguarderanno la sfida di domani contro il Cosenza. “Per me è molto importante la prossima partita e non penso alla Coppa Italia: sono molto concentrato su domani. Che Cosenza mi aspetto? Una squadra esperta, reduce da una partita persa per 3-0. Prima di questa sconfitta ha dimostrato di saper giocare in questa Serie B. Mi aspetto un avversario che starà basso e ripartirà, noi dovremo stare alti. Vogliamo dominare la partita e dovremo stare attenti alla fase difensiva e alle ripartenze. A centrocampo hanno un regista che troverà i suoi attaccanti e lì bisognerà fare attenzione, sapendo peraltro che di otto gol ne hanno fatti quattro su palle inattive”.
Come a Palermo, anche domani ci sarà un grande pubblico. Qual è l’insidia maggiore di questa trasferta?
“Importante sarà tenere alta la concentrazione. A Palermo abbiamo fatto bene i primi 20/25 minuti, sprecato e poi subito gol ad inizio ripresa. Domani sarà importante sbloccare la gara, essere aggressivi e attenti in entrambe le fasi”.
Dionigi ha parlato di cambi che farà, probabilmente una difesa a tre e un centrocampista in più. Quando arriva il Genoa, gli avversari cambiano sempre atteggiamento…
“Ci aspetterà un avversario che starà basso, che giocherà in contropiede. L’importante saranno la fase difensiva e le marcature preventive, questo sarà l’aspetto più importante”.
Perché il Genoa fa più fatica in casa in questo avvio di campionato, sbagliando anche molto sotto porta?
“Dobbiamo essere più cattivi sotto porta. Abbiamo riguardato la partita contro il Cagliari e abbiamo creato tantissimo: se vinci 1-0 quella partita le stesse domande non vengono fatte. Serve più cinismo sotto porta, poi arriveranno anche le prestazioni in casa”.
Sulle condizioni di Badelj: “Sta bene, torna in gruppo. Gli ultimi giorni si è allenato bene. Solamente Galdames, Ekuban e Sturaro saranno fuori“. Infine, una domanda su Sabelli e cosa ha dato al Genoa in queste ultime due partite: “Sabelli ci ha dato spinta sulla fascia. Vedremo come gestirlo adesso che in una settimana avremo più partite. Sono contento di avere due terzini che siano uno più forte in fase offensiva, uno in fase difensiva”.
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