Una folla di circa trecento tifosi ha accolto Massimo Coda al Ticket Office del Porto Antico di Genova. Primi cori per l’ex attaccante del Lecce che si è poi intrattenuto per un firma copie, qualche selfie e successivamente ha rilasciato alcune dichiarazioni.

Diciamo che lasciare Lecce in Serie A non era una scelta facile. Avevo tante proposte davanti a me, ma quando è arrivata quella del Genoa è scattata la scintilla. La prima cosa che ho pensato è lo stadio dove gioca il Genoa, poi mi sono venute in mente le immagini dell’ultima giornata della Gradinata Nord e ho pensato che questa occasione fosse da prendere al volo. Mi è stato chiesto di portare il Genoa dove merita di stare e io sono qui per portare un po’ di esperienza. La Serie A volevo giocarmela però ora me la voglio riguadagnare sul campo. Come si vince la Serie B? Se pensiamo di essere il Genoa e di aver già vinto stiamo già sbagliando qualcosa. Bisogna fare le partite su tutti i campi, perché è la storia di questo club che lo dice. Senza il sacrificio di squadra non si raggiunge l’obiettivo. C’è ancora tutto il mercato da fare, le squadre si rinforzeranno. Già l’anno scorso è stato un campionato anomalo rispetto agli altri, poi le ultime giornate è stata dura e credo che sarà un campionato simile anche questo. Le pressioni? Ho già fatto carico di queste cose in passato”.