Il primo innesto nel centrocampo del Genoa, per rinforzare soprattutto la trequarti del Grifone, potrebbe essere Nadiem Amiri, 25 anni, tedesco con passaporto afghano in forza al Bayer Leverkusen. In stagione ha giocato 19 partite tra Bundesliga, Europa League e coppe nazionali, per un totale di 651 minuti.

Nadiem Amiri, nelle ultime ore ancora a Essen, è tornato negativo al Covid, che lo aveva tenuto fuori per una decina di giorni. Giorni nei quali si era allenato postando diverse foto dal tapis-roulant e spiegando che presto sarebbe tornato in campo, tanto che l’allenatore del Leverkusen, Gerardo Seoane, non ha escluso possa prendere parte alla prossima gara col Borussia Möenchengladbach.

La trattativa è legata anche a chi potrà sostituire Amiri (con ogni probabilità sarà Texeira, ex Shakhtar Donetsk ora al Besiktas, malgrado in rosa il Bayer Leverkusen abbia già un talento del calcio che verrà che risponde al nome del 18enne Florian Wirtz) e dalla Germania fanno peraltro sapere che sarebbero ancora in corso delle trattative, perché se c’è l’accordo col calciatore, va ancora trovato quello con la società tedesca.

La storia di Amiri? Cresciuto e coccolato nell’Hoffenheim da Nagelsmann, oggi non è più un titolarissimo e ha cominciato solamente tre partite dal primo minuto. Vanta tuttavia 177 presenze in Bundesliga condite da 15 reti e 22 assist. Una curiosità lega Johannes Spors ad Amiri, ovvero sia il fatto che l’attuale Generale Manager rossoblu era capo scout all’Hoffenheim nel periodo in cui Amiri scalava le varie Under sino ad approdare in prima squadra.

Incrociò il Genoa nell’amichevole estiva del luglio 2017 a Wels, nel cuore dell’Austria. Vanta una discreta esperienza internazionale tra Champions ed Europa League, così come diverse presenze, a partire dalle giovanili, con la nazionale della Germania (5 anche in quella maggiore). Nel suo futuro può esserci ancora il rossoblu (e ancora Spors). In serata è arrivato in città anche il laterale Riccardo Calafiori.


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