GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA 

CORRIERE DELLO SPORT – La Roma e Mourinho sono in ansia: Pellegrini prova a recuperare in vista della partita di Genova, ma ha dolore al ginocchio. Fastidio al flessore per Kumbulla: qualora il difensore non dovesse recuperare, potrebbe rivedersi in campo Smalling. Si legge poi della rivalità fra Mou e Shevchenko: “nemici con garbo”, al Chelsea si capirono poco. Dietro frasi di circostanza ci sono dichiarazioni del passato un po’ ruvide, ma al Ferraris è prevedibile un saluto con trasporto e stima, anche se i due si sopportano poco.

REPUBBLICA GENOVA – È arrivato il giorno del closing: inizia una nuova epoca e finisce l’era Preziosi, che potrebbe rimanere nel consiglio di amministrazione con un ruolo di rappresentanza nei palazzi del calcio. La sua esperienza nel mondo del calcio tornerà utile a 777 Partners, il cui corso è già iniziato ufficialmente lo scorso 23 settembre. Si legge poi di Sirigu (ha avvertito sintomi influenzali, negativo al Covid), della presenza in campo di Hernani e Vanheusden nella partitella contro la Primavera, partita alla quale non ha invece preso parte Caicedo, che ha lamentato un attacco di lombalgia.

IL SECOLO XIX – Oggi il closing sancirà il definitivo passaggio di consegne a 777 Partners e l’inizio del nuovo corso a stelle e strisce. Preziosi, fra alti e bassi, è il presidente dei record: il più longevo nella storia rossoblu, una storia intensa che continuerà con modi e forme differenti. Nel nuovo cda, infatti, dovrebbero entrare Zarbano, i manager del gruppo tra cui Blazquez, Wander, Arciniegas e lo stesso presidente uscente. Salvo colpi di scena, il nuovo presidente sarà invece Alberto Zangrillo. Preziosi ha avuto alti e bassi anche con la tifoseria, passando dall’entusiasmo dei primi anni alla contestazione degli ultimi. Dal “non mollo” alla Champions sfiorata con Gasperini, dalla mancata licenza UEFA alla trattativa con Gallazzi, il Decimonono ripercorre il passato e ricorda come 15 anni di seguito in Serie A siano un vero e proprio record nella storia del Grifone.

TUTTOSPORT – Si legge il nome del Genoa accostato al tennista Stefanos Tsitsipas, divinità greca della racchetta che “si professa tifoso rossoblu”. In un breve trafiletto viene poi riportato il risultato finale (3-1) dell’amichevole in famiglia giocata dalla prima squadra e la Primavera di Chiappino. “Sheva è soddisfatto” si legge.


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