GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA

CORRIERE DELLO SPORT – “Destro e Caicedo in gol, ma vince il Torino col tris” è il titolo che inaugura la rassegna stampa odierna, incentrata in casa Genoa sulla sconfitta rimediata in casa granata, la quinta in nove partite. “Al termine della partita è Ballardini a bere dall’amaro calice della sconfitta” e ad ammettere che il suo Genoa non gli è dispiaciuto, pur avendo commesso altri errori difensivi fatali e tali da compromettere ancora una volta il fatto di aver segnato due reti in trasferta. Spazio all’interno del Corriere dello Sport anche per la vittoria per 3-1 della Primavera rossoblu che aggancia in testa alla classifica la Roma a quota 13 punti.

GAZZETTA DELLO SPORT – “È un Toro da corsa” è il titolo della Gazzetta dello Sport, che esalta la formazione granata per il successo contro il Genoa e sottolinea come Ballardini adesso “rischia grosso. L’analisi della gara procede sinteticamente dal primo all’ultimo minuto, dal due a zero ai tentativi non riusciti di rimonta del Genoa col solito Destro e col primo centro di Caicedo. “Il Genoa è rientrato nel match e il Toro ha visto i fantasmi. Poi spazzati via: come giustizia (sportiva) imponeva” è la chiusura dell’articolo della rosea. La moviola torna sulla revisione al VAR del fallo di Djidji su Vasquez che ha portato all’annullamento del gol del momentaneo 3-0 granata e, nell’economia di una gara ben diretta, parla solamente di alcuni cartellini gialli di troppo estratti da Giacomelli.

REPUBBLICA – “Genoa KO, la furia di Ballardini: “Errori assurdi, bisogna fare di più“. È questo il titolo dell’edizione genovese di Repubblica, che parla di una sconfitta mal digerita dal tecnico rossoblu e frutto dell’ennesima rimonta, questa volta solamente tentata e non centrata, da parte del Grifone. “Sanabria è incontenibile, ma a pesare è il solito risveglio tardivo” evidenzia il quotidiano, che parla comunque di un Genoa che “non ha mollato, ci ha creduto sino alla fine, si è addirittura illuso con la punizione di Rovella“. Nessuna pagella, nessuna moviola, piuttosto la constatazione di dover recriminare nuovamente per un primo tempo concesso agli avversari e per una ripresa maggiormente spavalda e offensiva che ha portato due gol, il quarto centro di fila di Destro e anche la prima rete di Caicedo in rossoblu.

SECOLO XIX – “La rimonta stavolta non salva il Grifone. E la panchina di Ballardini adesso scotta“. Esordisce così il Decimonono, che parla di un altro “avvio da incubo” e poi delle reti di Destro e Caicedo che questa volta non sono sufficienti al Genoa per uscire da Torino con qualche punto. Il Secolo XIX gioca sull’immagine di una formazione, quella rossoblu, figlia anche del suo stesso tecnico: “male al via, meglio in corso d’opera“. E non esclude che 777 Partners possa ora pensare ad un ribaltone in panchina, malgrado oggi incomba già la sfida contro lo Spezia. Nonostante la classifica deficitaria e l’ennesima sconfitta, la quinta in nove gare, il Genoa esce da Torino tra gli applausi dei propri tifosi e con qualche indicazione positiva, prima fra tutti la rete di Caicedo, prima in rossoblu. “Segnali che fanno sperare per il futuro, però non bastano per pensare ad una immediata risalita in classifica“. Risalita che dovrà cominciare dal prossimo trittico di partite, tutti scontri diretti per la salvezza: Spezia ed Empoli fuori, Venezia in casa. “Preoccupato? Non lo sono mai – dirà Ballardini nel dopogara – ma arrabbiato sempre. Perché rifletto sempre“.

TUTTOSPORT – Un “Toro Forza 3” è il titolo che apre, sin dalla prima pagina, l’edizione odierna di Tuttosport. Si prosegue all’interno del giornale, dove si legge che “la qualità finalmente paga” e che il Genoa è rimasto in partita solamente grazie alla decisione di Abisso di annullare il 3-0 (si parla di un “misterioso annullamento“, ma le immagini andrebbero riviste bene perché il fallo di Djidji è netto su Vasquez, peraltro costretto a terra e a chiudere con ritardo sullo stesso Linetty) e grazie “ai soliti sbandamenti difensivi che premiano Destro e Caicedo“. Al Torino è dedicata larghissima parte dell’approfondimento: solamente nel taglio basso di pagina 3 si trovano le parole di mister Ballardini, che adesso “rischia” e che a Spezia avrà un vero e proprio “bivio“. La proprietà americana attenderà gli sviluppi della partita contro gli aquilotti per prendere eventuali decisioni sulla panchina, il cui ribaltone “non sembra la priorità assoluta“.


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L’autunno delle castagne