GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA 

CORRIERE DELLO SPORT – La partita al Ferraris è bella, quasi bellissima, resa magnetica da Spalletti e Ballardini, capaci di trasformare le rispettive emergenze di formazione in energia positiva. Il Grifone gioca con voglia di pressare alto e intraprendenza sulle fasce, mentre il pari rossoblu “è il fotogramma di un Napoli allo sbando”, sebbene venga poi ritenuto fra i papabili per lo Scudetto. A far sognare il Napoli è Petagna, con un bacio d’addio vista la probabile permanenza a Genova, sponda blucerchiata.

Di Bello non fa bene e prende 5.5, ma il contatto Meret-Buksa è l’unica decisione giusta presa durante la partita. Il motivo? Il portiere ha già iniziato il suo movimento, il contatto è netto e lo sbilancia. Il salto dell’attaccante è invece scomposto: “Non può mai prendere il pallone” sostiene il quotidiano sportivo. Capitolo calciomercato: si attende solo l’ufficialità per Touré, occhio al nome di Bisoli per il centrocampo.

GAZZETTA DELLO SPORT – Petagna stende un buon Genoa, capace di imitare il gioco del Napoli per larghi tratti di partita, facendo viaggiare il pallone da un lato all’altro del campo per cercare spazi e gloria. La reazione rossoblu, che cancella il nulla vistosi a San Siro, è forse dovuta al fatto che in tribuna ci siano i nuovi acquisti e che nessuno voglia perdere il posto. Una menzione per la rete di Cambiaso, ex raccattapalle e ragazzo di casa. È lui il migliore in campo: voto 7. Per Spalletti quello su Meret “è un fallo netto”, Ballardini invece recrimina: “Non c’era fallo sulla rete annullata”. E intanto crescono le voci sul possibile cambio di proprietà da Preziosi a un fondo USA legato alla Liga spagnola. Sull’episodio più discusso della gara, il VAR interviene a sproposito: voto 5 per Di Bello.

REPUBBLICA GENOVA – Petagna e il VAR condannano il Grifone in una partita che lascia diversi rimpianti e rabbia per il punto perso, “forse anche rubato” ripensando al gol annullato a Pandev. Sul gol del definitivo 1-2 per il Napoli è Masiello a farsi scappare l’attaccante avversario. Il vero campionato del Genoa comincerà dopo la sosta, quando tutti i nuovi rinforzi saranno a disposizione.

IL SECOLO XIX – Grifo condannato da un VAR insensato oltre che dalla rete di Petagna. Rispetto alla partita contro l’Inter lo spettacolo è ben diverso: dopo un primo tempo di attendismo, con una certa compassatezza di Hernani ed Ekuban, la ripresa è di ben altro ritmo. Sul contatto fra Meret e Buksa non c’è chiaro errore da parte dell’arbitro, richiamato al monitor prima di annullare inspiegabilmente il gol del pareggio. Voto 3. Finisce con la squadra acclamata dal drappello di tifosi rossoblu presenti al Ferraris, come nell’ultima partita giocata in casa con lo stadio pieno, quel Genoa-Lazio chiuso tra gli applausi nonostante la sconfitta. Ieri presenti al Ferraris Maksimovic, Caicedo e Toure. In difesa si prova per Nkoulou, Favilli verso Crotone. Oggi sarà finalmente il giorno di Lammers? Nella versione online questa mattina si legge di un “cambio di rotta”. Nzola avrebbe infatti superato l’attaccante olandese, non totalmente convinto e per il quale si fa viva l’ipotesi Eintracht Francoforte (squadra che gioca l’Europa League). Da Thiago Motta arriverebbero Destro e Agudelo.

Parla Andres Blazquez, referente per l’Europa di 777 Partners. Non commenta le voci sulla possibile acquisizione del club ma riferisce al Decimonono: “Potremo riparlarne più avanti se ci sarà qualcosa di rilevante”. Nella trattativa è coinvolto anche il procuratore argentino Gustavo Mascardi, molto legato all’ex rossoblu Sean Sogliano.

TUTTOSPORT – Il Genoa si arrabbia, Ballardini contesta la decisione di annullare il gol a Pandev: “4-5 giocatori del Napoli si sono persino messi a ridere” dichiarerà il tecnico a fine partita. Voto all’arbitro: 5. Il motivo? Sull’episodio, probabilmente, ha preso un abbaglio. 


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