Prosegue il nostro cammino attraverso le nazionali che parteciperanno ad EURO 2020. Oggi è il turno della Repubblica Ceca di Jaroslav Silhavy.

IL PERCORSO – La formazione ceca si è qualificata all’Europeo in virtù della seconda posizione conquistata nel girone di qualificazione con 15 punti, alle spalle dell’Inghilterra e davanti a Kosovo (11), Bulgaria (6) e Montenegro (3). Al varco, dal prossimo 11 giugno, si troveranno Scozia, Inghilterra e Croazia. Nel 2016, alla sesta partecipazione consecutiva a un campionato europeo, i cechi non superarono il primo turno: a risultare determinante fu, come nel 2008, una disfatta contro la Turchia.

COME GIOCA – Il commissario tecnico Silhavy è solito schierare i suoi con un 4-2-3-1 in cui sono i trequartisti a dover creare occasioni per l’unica punta. Ed è proprio in quella zona di campo che si ha la maggiore concentrazione di talento con i vari Jankto, Darida e Barak a dover innescare Schick. Qualità a disposizione anche in mediana dove Soucek garantisce filtro grazie alla sua prestanza fisica. La formazione tipo è: Vaclik; Boril, Kudela, Celustka, Coufal; Soucek, Holes; Jankto, Darida, Barak; Schick.

IL TECNICO – Markku Kanerva è nato a Plzen nel 1961. Ex difensore centrale con più di 450 partite nel campionato cecoslovacco, Silhavy guida la Repubblica Ceca dal 2018. La federazione l’ha notato dopo la “favola Slavia”, campione nel 2017 8 anni dopo l’ultima volta. In carriera ha allenato anche Ceske Budejovice, Dukla Praga, Viktoria Plzen, Slovan Liberec e Jablonec.

DA TENERE D’OCCHIO – Tra i talenti da tenere d’occhio c’è sicuramente Tomas Soucek. Attualmente giocatore del West Ham, Soucek ha lasciato lo Slavia Praga dopo 40 centri. In in terra britannica, dopo un avvio timido quest’anno ha segnato 10 in 38 partite. Classe 1995, è un mediano e può essere schierato anche come centrocampista offensivo.