GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA

CORRIERE DELLO SPORT – Il Corriere dello Sport analizza Genoa-Napoli da lontano. In primo luogo via un approfondimento su tutte le sperimentazioni tattiche da 13 mesi ad oggi mister Gattuso porta avanti. Oggi però servirebbero certezze e Genova per il tecnico partenopeo “diventa l’ennesima prova di appello“. Si accenna al Genoa anche per quanto riguarda la tematica Destro, letteralmente rinato al Grifone dove ha già segnato nove reti, la somma di tutte quelle segnate dai centravanti del Bologna. Bologna che, soprattutto in casa Mihajlovic, avrebbe fatto a meno di lasciare andare via con questa leggerezza l’attaccante, che adesso ha rilanciato la sua carriera sotto la Lanterna. Si parla sul quotidiano di “addio non voluto“.

GAZZETTA DELLO SPORT – Entra più nello specifico delle tematiche rossoblu il quotidiano in rosa, che riporta dell’affaticamento muscolare per Shomurodov e delle chance in risalita che potrebbe portare a rivedere dal primo minuto Scamacca. Per l’uzbeko viene evidenziato che non si tratta di nulla di grave, ma Ballardini pensa ad alternative sul fronte offensivo. Anche Pjaca potrebbe partire assieme a Destro. Viene segnalato anche dell’incontro tra i giocatori rossoblu e l’ex arbitro Rocchi, ieri ospite del centro sportivo Signorini.

REPUBBLICA – Torna sulle vicende di casa Genoa anche l’edizione genovese di Repubblica. Shomurodov in forse, col Napoli pronto Scamacca“. Potrebbe tornare col Napoli a giocare titolare il centravanti finito nell’ultimo mese al centro delle voci di mercato. Ballardini studia questa mossa considerato che potrebbe non rischiare da inizio gara Shomurodov.

SECOLO XIX – Oltre alle vicende di spogliatoio e campo, con l’incontro della squadra con l’arbitro Rocchi e i problemi fisici per Shomurodov che rilanciano la possibilità di vedere non solo Scamacca, ma pure Pjaca o Pandev al fianco di Destro, il Decimonono propone questa mattina un’intervista a Lennart Czyborra, negli anni evolutosi da attaccante a laterale. Il giocatore rossoblu torna sulla rete di Crotone, sull’ironia fra lui e Strootman che avrebbe potuto segnare alle sue spalle e sulla crescita personale nell’ultimo mese e mezzo grazie soprattutto a Ballardini. “Cosa è cambiato? La vicinanza della mia famiglia, l’aiuto d mio fratello che mi fa un po’ da tutor. E poi sicuramente la fiducia dell’allenatore, per me è cambiato tutto. A Bergamo e poi nei primi tempi qui al Genoa non giocavo molto e quindi era inevitabile che subentrasse la paura di sbagliare, una volta in campo. Invece ora sento l’appoggio e la fiducia del mister, per cui oso di più e credo che i risultati si vedano“.

TUTTOSPORT – Chiude Tuttosport, che ritorna sul dubbio in attacco tra Shomurodov e Scamacca, che potrebbe partire dall’inizio con Ballardini che non rischierebbe in quel caso l’attaccante uzbeko, leggermente affaticato. Poi vi è poco altro sul fronte Genoa, eccezione fatta per un’intervista a Massimo Oddo, ex allenatore anche degli Allievi del Genoa, che torna su Mandragora e su cosa lo avesse colpito del centrocampista, recentemente passato al Torino. “Nonostante l’età, era evidente che fosse già in possesso di doti fuori dalla media quando accarezzava il pallone in mezzo al campo“.


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