GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA 

CORRIERE DELLO SPORT – La Juve balla col Grifo e deve aggrapparsi a una rete ai supplementari per passare il turno, riacciuffando il risultato “di riffe e di Rafia”. I bianconeri vengono a capo di un avversario in partita fino al 120′ dopo aver sofferto a lungo, anche dopo aver ritrovato il vantaggio: la qualificazione, sottolinea il quotidiano, l’ha messa in cassaforte Arthur con il salvataggio sulla linea dopo il colpo di testa targato Radovanovic. Paleari migliore in campo, il peggiore è il debuttante Dumbravanu. Abisso da 5 in pagella: quello su Morata (fallo proprio del giovane moldavo) era rigore netto. In arrivo gli annunci di Rovella, Portanova e Petrelli, mentre i dirigenti juventini non hanno fretta per Scamacca.

GAZZETTA DELLO SPORT – La “Giovane Signora” di Pirlo “fa, disfa e passa” contro un Genoa ringalluzzito dopo il gol di Czyborra (era la prima volta che i rossoblu mettevano il naso fuori dalla loro metà campo) e rinfrancato dalla prestazione. Alla squadra di Ballardini va tutto l’onore del caso. Migliori in campo (da 7 in pagella) sono Paleari, Czyborra e Melegoni. Insufficienze solo per Bani, Dumbravanu e Radovanovic. Ballardini “ha restituito carattere e fisionomia” alla squadra, nel frattempo la società sta chiudendo per Onguene. Zennaro alla Lucchese.

REPUBBLICA GENOVA – Intervista a Michele Sbravati, responsabile del settore giovanile genoano, che esalta le prestazioni di Alessandro Russo, di proprietà del Sassuolo e oggi in forza all’Entella: “È meglio di Meret”. A Torino a spaventare la Juventus è un avversario coraggioso, capace di non farsi travolgere e di cui ha colpito soprattutto la costanza nel voler restare aggrappato alla partita. Un figurone del Grifone, da applausi.

IL SECOLO XIX – Prova super dei rossoblu di Ballardini, che decide di non fare cambi fino ai supplementari ma dimostra di aver fatto fare passi avanti notevoli anche alle riserve. Non ci sono solamente i gol da segnalare ma anche una traversa di Pjaca e un colpo di testa ravvicinato di Radovanovic, salvato sulla linea da Arthur, che probabilmente sarebbe valso i calci di rigore. Voto 7 per Paleari, Goldaniga, Lerager, Rovella, Melegoni, Czyborra e proprio Ballardini. Esordio di fuoco per Dumbravanu, leggermente insufficiente così come il subentrato Males. Strootman ieri si è già allenato a Pegli, dove nelle prossime ore è atteso anche Jerome Onguene. Per il difensore in arrivo dal Red Bull Salisburgo con la formula del prestito con diritto di riscatto (5 milioni), oggi sono in programma le visite mediche. Si va verso l’ufficialità dell’operazione Rovella, Portanova e Petrelli.

TUTTOSPORT – La Juve di Coppa è frizzante nel primo tempo, poi si fa rimontare con “tanta distrazione” contro un avversario “solido e pratico”. Per capire quanto i padroni di casa abbiano dovuto sudare, basta guardare la formazione in campo dopo il 90′: con l’ingresso di Bonucci, Danilo e Cristiano Ronaldo, in campo c’era gran parte della squadra titolare. Il fischio finale di Chiffi? Una liberazione per tutti. Paleari (da 7.5) viene definito eroico dal quotidiano torinese, che sottolinea come Rovella non abbia subito la pressione per l’imminente passaggio in bianconero: “Le gambe non tremano malgrado l’emozione di giocare nello stadio che sarà suo”. Giusto annullare i gol, ma che rischio di Dumbravanu su Morata. Capitolo calciomercato: sistemata la difesa con Onguene, spunta il nome di un ex genoano. Si tratta di Sanabria, entrato in orbita Bologna. Anche l’alternativa è ben nota: si tratta di Pietro Pellegri.


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