GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA 

CORRIERE DELLO SPORT – La squadra di Ballardini ha la mentalità per la salvezza, quella di Sinisa viene definita “bella e leziosa”, punita anche da un errore di Schouten. L’intervento di Eyango è lecito, al Ferraris passa un Genoa umile e aggressivo. Perin miracoloso su Orsolini, Destro segna ancora e si fa rimpiangere dal Bologna. “Lo avesse ancora il Bologna, che fece festa quando decise di andarsene” si legge nelle pagelle del giorno dopo. Domani le visite mediche di Strootman, che potrebbe scendere in campo già contro l’Atalanta. Lo conferma il presidente Preziosi, che lo definisce un “grande uomo”. Il centrocampista olandese “l’ultima volta che ha toccato in media più di 60 palloni a partita è stato 4 stagioni fa, ma questo il Genoa lo sapranno certamente” si legge. Si attende entro oggi una risposta da Sokratis Papastathopoulos, mentre Schöne è finito nel mirino del Cagliari.

GAZZETTA DELLO SPORT – Il Grifone affossa il Bologna al Ferraris nel segno di Destro, l’ex per cui la rivincita ha un sapore dolce. Lui e Zajc incartano la squadra di Mihajlovic, che se la prende con il campo: “Una vergogna in Serie A”. Ballardini secondo la rosea ha il merito di aver fatto rinascere il Genoa, facendogli ritrovare “l’autostima perduta”. 

REPUBBLICA – “Se Destro è finito, allora noi?” si legge sull’edizione bolognese del quotidiano nazionale. Su quella genovese si parla invece di un Genoa capace di piegare il Bologna in una partita solamente da vincere. I meriti del mister sono innumerevoli: ha rivoltato la squadra come un calzino, ha messo Radovanovic al centro della difesa, ha saputo rinunciare all’irrinunciabile Scamacca dando fiducia a Eldor e Destro. Ha pure l’umiltà di ricredersi, come in occasione del richiamo in panchina di Eboa Eyango, ad ogni modo decisivo in occasione del 2-0 genoano. “Ballardini non parla: preferisce i fatti”. Se per Strootman mancano solo le visite, su Sokratis (che resta il nome più caldo) è piombato anche il Betis Siviglia.

IL SECOLO XIX – Non sarà ancora una squadra spettacolare, ma ora ha un’anima: “Grifo di lotta e unità” si legge nel titolo del Decimonono. Un’altra vittoria dopo quella contro lo Spezia, un altro scontro diretto e un altro tassello per poter guardare alle prossime sfide con maggior fiducia. 7 in pagella per Ballardini, che in 4 partite ha già fatto gli stessi punti di Maran alla guida della squadra. “Questa squadra è incompleta” ammetterà a fine gara, definita “la meno bella” fra quelle disputate sotto la sua gestione. Fumata bianca per Strootman, per stessa ammissione del presidente Preziosi, mentre si attende la risposta di Papastathopoulos. Il greco è tentato dall’offerta dei rossoblu (contratto di due anni e mezzo), su di lui c’è anche il Fenerbahce ma non manca la fiducia sul buon esito della trattativa.

TUTTOSPORT – Effetto Balla, rabbia Sinisa. Il Bologna si spegne, per il Genoa questa vittoria è ossigeno puro. Il quotidiano torinese sottolinea come la squadra, sotto la gestione dell’allenatore ravennate, “non regala più gol agli avversari e se possibile sa approfittare dei regali altrui”. Summit della Juve per Scamacca: è l’idea che più intriga i bianconeri e per il quale ha ricevuto un’apertura anche da parte dei rossoblu. Oggi la dirigenza bianconera avrà l’occasione per parlarne apertamente con il Sassuolo, ospite allo Stadium. Shomurodov? Incedibile, oltre che il migliore in campo nella sfida di ieri pomeriggio (voto 7). Onofri racconta Rovella (“mi ricorda il primo Modric”). Futuro della società sempre più in bilico? “Trattativa per vendere” sarebbero state le parole di Preziosi a Radio 2. 


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