La tredicesima giornata mentre impazza il DPCM di Babbo Natale e l’Italia non più verde bianca e rossa ma solamente rossa e arancione certifica che la fuga del Milan continua anche se dato a pezzi, inseguito dall’Inter ,la rincorsa della Juventus e il rilancio di Gasperini senza Champions e Gomez. La tredicesima giornata dovrebbe fare riflettere il Governo e la FIGC dopo aver visto assembramenti di ogni tipo per le strade di tutte le città italiane e gli stadi vuoti con 25000 posti a sedere come minimo per riverire la distanza anche di 5 metri.

Coni, FIGC, Lega Calcio, vedono sulla carta arrivare euro dall’Europa, e chiedono subito miliardi per i vetusti stadi credendo in Babbo Natale e nella Befana ad un Parlamento che starnazza tutti i giorni per  argomenti più importanti e vitali per l’economia italiana. Si gioca al Risiko sui prossimi diretti Tv del Campionato italiano . Ai soli noti network si aggiungerà anche Amazon dalla stagione 2020/2021. La Lega ha alzato l’obiettivo a 1,15 miliardi e ha deciso di appoggiare Gravina alle prossime elezioni della FIGC.

Andrà in archivio per il calcio e il suo Tribunale  la scoperta dell’acqua calda: “Suarez ammette che il suo esame di italiano era truccato. Conosceva le domande in anticipo”. Sui campi: Fiorentina 1-1 Verona. La stecca il giovane arbitro Forneau e il Var Giacomelli  con due  rigori discutibili. La Viola di Prandelli non fiorisce e per   l’ex CT della nazionale sembra affacciarsi nuovamente all’orizzonte il campionato diretto con il Genoa: non perde ma non vince. Prandelli vede rosa: “Calmi con una vittoria ci sbloccheremo”. Il Verona in piena emergenza non ha voluto aumentare i ritmi e buttarsi in avanti alla Juric . Peccato che Lazovic si sia mangiato il gol del Ko al 90’. 20 punti in 13 giornate il Pandoro di Juric è dolce.

Sampdoria 3-1 Crotone. Un Happy Hour alla Ranieri condito di intelligenza e saggezza calcistica . Giocando ogni 3 giorni tiene in naftalina Quagliarella, gli fa scompaginare e stancare gli avversari dai più giovani mette dentro Quaglia e blinda il risultato. Sor Claudio da Testaccio dopo 13 giornate raggiunge la parte sinistra della classifica. La squadra di Stroppa ha dimostrato solo carattere.

Parma 0-4 Juventus. Tenero, solo buono il parmigiano reggiano per una Signora vorace . Merito del Parma e di Liverani impalpabili . Calma prima di gridare che arrivato il “pirlismo”. Troppo facile troppe occasioni, troppe bollicina non possono spazzare tutte di un colpo le perplessità manifestate  60 di ore prima contro l’Atalanta senza considerare la prestazione dei ducali. Importante per la Signora  aver acchiappato dopo 13 giornate,  per adesso,  la zona Champions

Sassuolo 1-2 Milan. Il Diavolo è più forte di tutto . Delle assenze importanti se ne prende carico il tecnico Pioli , senza frignare e lancia Leao centravanti con il gol più veloce della serie A dopo 6/7 secondi. Solidità e ripartenze senza Ibra la nuova ricetta di Pioli  contro un Sassuolo che ha perso non solo la via de gol senza Caputo ma anche quella del gioco alchimista alla ricerca dell’oro  di De Zerbi.

Lazio 2-0 Napoli. Lancia l’Aquila verso la zona Europa, tarpa le ali del Ciuccio di Gattuso con due sconfitte consecutive. Lazio che ha tenuto le redini del gioco in mano contro un Napoli mai così sbiadito dall’inizio della stagione.

Atalanta 4-1 Roma. La più strana partita della 13ma giornata. La Roma la conduce per un tempo con gioco e gol, Gasperini si dispera ritrova Ilicic  e il festival del gol. Gaspe si arrabbia a chi gli chiede di Papu Gomez , giustamente,  non è più un problema suo ma del Presidente Percassi e della società.

Inter 2-1 Spezia. Lukaku insegue CR7 a suon di rigori, Conte insegue la vetta dopo sei vittorie consecutive . Fa fatica contro uno Spezia difficoltoso da affrontare .L’organizzazione di Italiano  ha messo in crisi Conte palleggiando dal basso facendo partecipare il portiere come nel calcetto aggiungendo le corsie laterali.

Torino 1-1 Bologna. Piange Cairo e il Toro  tramite i suoi giornali presentando il conto degli errori arbitrali non rendendosi conto che la scuola di Giampaolo non è recepita dai suo calciatori. Mihajlovic contento del  punto ma dovrà fare un piccolo esame a freddo contro un Toro così scornato si poteva fare di più’ .

Cagliari 1-1 Udinese. i sardi non vincono da sei partite i friulani in serie positiva da sei, Basta questa considerazione per confezionare il pareggio sull’isola.

Benevento 2-0 Genoa. Le streghe a ridosso della parte sinistra della classifica. Pippo Inzaghi se lo merita legge bene le gare prima e durante. Il Genoa saluta Maran, due punti nelle ultime partite potrebbe essere la causa che parte da lontano  dal suo arrivo. Il matrimonio tra Faggiano e Maran era da Don Abbondio,  troppi pretesti per celebrarlo e non solo per colpa del Covid. Torna Ballardini , se ha accettato vuol dire che ci crede nell’ennesimo miracolo salvezza.