Continuano a tenere banco le vicende legate a Diego Armando Maradona, dalle “frasi che raccontano il mito” pubblicate sulla Gazzetta dello Sport fino alle ricostruzioni dei suoi ultimi giorni di vita ripercorsi dal Corriere dello Sport: “Diego non doveva essere dimesso” è il titolo del quotidiano sportivo, che parla di nuovi elementi a carico dei medici e di un documento inedito. Tornando in Serie A, Tuttosport intervista Fabregas e riporta della conferma di Giampaolo e del direttore sportivo Vagnati voluta dal presidente Cairo. Ma, come si legge in taglio basso, “senza svolta si cambia”.


GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA 

CORRIERE DELLO SPORT – La Fiorentina di Prandelli stasera affronta una sfida decisiva per non sprofondare. Il mister viola non vuole sottovalutare l’avversario, che ha allenato nel 2018/2019 e oggi con un allenatore “che fa giocare bene le sue squadre”. Maran si gioca tutto anche secondo il Corriere, che sottolinea come il dolce successo nel derby non possa bastare per la conferma. Se non dovessero arrivare risposte convincenti si fanno i nomi di Nicola, Ballardini, Semplici e persino quello di Thiago Motta.

LA PROBABILE FORMAZIONE (4-4-2) – Paleari; Goldaniga, Zapata, Bani, Masiello; Ghiglione, Radovanovic, Badelj, Pellegrini; Pandev, Scamacca

GAZZETTA DELLO SPORT – Maran è a un bivio, Prandelli è a caccia di punti: chi perde è nei guai. Il mister genoano chiede alla squadra di riscrivere sé stessa, provare a ribaltare un cammino infausto, “dovuto in buona parte all’onda lunga di troppe positività al Covid-19“. Fra i pali può recuperare Marchetti, inserito nell’undici che potrebbe scendere in campo questa sera alle ore 20.45.

LA PROBABILE FORMAZIONE (3-5-2) – Marchetti; Goldaniga, Bani, Zapata; Ghiglione, Rovella, Badelj, Lerager, Pellegrini; Shomurodov, Scamacca

REPUBBLICA GENOVA – L’allenatore rossoblu si gioca “tutto in una notte” al Franchi di Firenze, ancora una volta crocevia del destino e del futuro del Grifone. Una menzione per “l’incitamento” esposto dai gruppi della Gradinata Nord all’ingresso del centro sportivo di Pegli, così come per il recupero in extremis di Behrami e Marchetti, entrambi disponibili per la trasferta.

IL SECOLO XIX – Stasera per il Genoa sarà una partita “da dentro o fuori” sostiene il Decimonono, che ribadisce come mister Maran sia sulla graticola, difeso da Preziosi, mentre i giocatori sono contestati dai tifosi. In caso di ulteriore passo falso in campionato, in pole position c’è Ballardini. Per il momento, alla vigilia di una partita importante, filtra fiducia sul tecnico: “Non è in discussione, c’è fiducia in lui e va aiutato” è il virgolettato attribuito al presidente. “Mi dispiace per quello che è successo” sono invece le parole di Maran sul licenziamento di Faggiano. Sul campo mancheranno almeno 7 potenziali titolari, fra i convocati tornano Behrami e Marchetti (recupero sprint, Perin proverà a recuperare in tempo per la partita contro la Juve) così come dovrebbe esserci Rovella, frenato nei giorni scorsi da qualche problema fisico. Idea Pjaca e Czyborra, si passa al 4-4-2.

LA PROBABILE FORMAZIONE (4-4-2) – Marchetti; Goldaniga, Bani, Zapata, Czyborra; Pjaca, Badelj, Sturaro, Pellegrini; Shomurodov, Scamacca

 TUTTOSPORT – Se per la Fiorentina conterà solo vincere, il Genoa è chiamato a reagire anche se “il morale non aiuta”, come ammesso dal tecnico alla vigilia di una partita in cui si deve mettere tutto sul campo. Si ferma Parigini, recuperati Behrami e Marchetti, l’unica certezza di formazione è la coppia d’attacco formata da Scamacca e Shomurodov.

LA PROBABILE FORMAZIONE (4-4-2) – Marchetti; Goldaniga, Bani, Zapata, Masiello; Ghiglione, Badelj, Sturaro, Pellegrini; Shomurodov, Scamacca


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