GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA 

CORRIERE DELLO SPORT – Bufera Genoa: via Faggiano, torna Marroccu. Il motivo della rottura? Si parla di “intrusioni nello spogliatoio che avrebbero provocato una rottura con i senatori”. 

GAZZETTA DELLO SPORT – La rosea parte dalla questione legata al pagamento degli stipendi dei tesserati, ritrattando quanto scritto nella giornata di ieri. “Retribuzioni saldate in anticipo” si legge in primo piano. Sarebbero invece “dissidi interni” la causa dell’esonero di Daniele Faggiano (che aveva firmato in estate un triennale) dal ruolo di direttore sportivo.

IL SECOLO XIX – L’assalto ad Italiano non andato a buon fine, la crescita esponenziale del monte ingaggi, la gestione dei casi Schöne e Rovella, la rottura con i senatori dello spogliatoio e con altri dirigenti. Questi sarebbero alcuni fra i motivi del nuovo ribaltone in casa Genoa. I contrasti c’erano da tempo, ma l’addio del ds mette inevitabilmente in discussione la posizione degli uomini che aveva portato a gravitare in orbita rossoblu dallo scorso agosto. Ora sono tutti in ballo, dal cuoco al magazziniere fino al team manager Vecchia: “Adesso può rientrare anche Pellegri”. Il quotidiano genovese fa poi un parallelo con Lo Monaco e altri dirigenti, passati per le scrivanie bollenti di Villa Rostan negli ultimi otto anni di viavai. Nel Genoa, solamente l’amministratore delegato Zarbano è inamovibile. Perinetti, invece, il più longevo.

Il commento di Preziosi al Decimonono: “Era un qualcosa che andava fatto. Non è una scelta che mi fa piacere prendere, ma andava compiuta. Ora c’è Marroccu che conosce bene l’ambiente e ci può aiutare a raggiungere l’obiettivo. L’allenatore non cambia: ho fiducia in Maran: tocca ai giocatori ottenere risultati sul campo” E ancora: “Magari da una scelta fatta ti aspetti risultati che poi non arrivano. Il momento è delicato, è indispensabile che stia vicino alla squadra: sono impegnatissimo con la mia azienda ma il Genoa è una priorità e devo fare in modo che raggiunga l’obiettivo”. La risposta di Faggiano: “Meglio che non parli”.

REPUBBLICA GENOVA – Il Grifone è senza pace, Preziosi silura anche Faggiano e dà vita a un’altra rivoluzione a un giorno dalla partita di campionato contro il Parma. L’ormai ex direttore sportivo rossoblu viene salutato con una sola riga di comunicato: arrivato con grandi aspettative, “il feeling con il presidente non è mai scattato”. Il tutto mentre la società si è trovata a dover smentire un’indiscrezione di un noto quotidiano sportivo che aveva inserito il club rossoblu fra quelli in ritardo nei pagamenti degli stipendi.

TUTTOSPORT – Dopo appena 113 giorni, il Genoa licenzia il suo direttore sportivo “per giusta causa”. Al suo posto torna Marroccu, il dirigente che ad agosto aveva rescisso (con un addio consensuale, restando in buoni rapporti) il suo contratto con i rossoblu. Fra i motivi dell’addio di Faggiano, oltre a quelli tecnici, anche l’aver aspettato Italiano senza tener conto del playoff con lo Spezia e l’aver messo fuori lista Lasse Schöne. Del divorzio, a sorprendere, è più che altro la tempistica.


LE PRIME PAGINE DEI QUOTIDIANI SPORTIVI