Questa sera torna la Champions League: alle ore 21 in campo Juventus e Lazio. Tuttosport non ha dubbi: giocherà Dybala. Il Corriere dello Sport intervista Paolo Nicolato, che sottolinea il valore della condivisione e proietta la sua Italia Under 21 al prossimo campionato europeo. Cosa serve per puntare ad arrivare fino in fondo? “Facile, vincere il girone” sostiene il commissario tecnico, che nell’ultimo giro di convocazioni ha portato in ritiro anche i tre genoani Rovella, Scamacca e Melegoni. “Partiamo da un dato di fatto, il reclutamento è più difficile: mediamente 8/11 nelle squadre di Serie A sono calciatori stranieri, io ho avuto un po’ più di fortuna guardando in Serie B nell’ultimo anno”.

Il calcio è in crisi ma aumentano gli incassi per gli sponsor di maglia, come ribadito questa mattina dalla Gazzetta dello Sport: la divisa più pagata è quella della Juventus (48 milioni), l’Atalanta fa un balzo (7 milioni) mentre l’unica squadra a restare senza main sponsor resta la Lazio. Anche Genoa e Sampdoria, infatti, hanno riempito gli spazi vuoti sulle casacche con accordi stagionali rispettivamente da 1,5 milioni ed 1 milione di euro.


GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA 

GAZZETTA DELLO SPORT – Si parla di Genoa in un articolo dedicato a Riccardo Improta, uomo partita nella vittoria del Benevento contro la Fiorentina di Prandelli. Notato dagli osservatori rossoblu nel 2012, dopo essere finito in comproprietà con il Chievo venne riscattato dal Grifone, che lo manda ripetutamente in giro per l’Italia in prestito. Dopo un grave infortunio è rinato con la maglia del Bari, ora con quella giallorossa.

REPUBBLICA GENOVA – Fiducia rinnovata in mister Maran, che ora ha una settimana per svoltare. Novembre è da sempre un mese agrodolce per i tifosi rossoblu, che potrebbero rivivere qualche similitudine con il derby di trent’anni fa, quello della “cartolina di Branco”. Il contesto era differente, ma la partita successiva sarebbe stata contro il Parma e la squadra veniva da un periodo particolarmente complicato: la classifica preoccupava con una sola vittoria, Skhuravy faticava ancora ad ingranare, Bortolazzi aveva sbagliato un rigore in Coppa Italia, Bagnoli si era sfogato contro i tifosi. Il peso di una Gradinata Nord senza tifosi si farà sentire, ma vincere la stracittadina di giovedì darebbe autostima e morale. Bisogna ancora capire quali siano i reali problemi della squadra, che ha diversi giocatori infortunati: sono tutti sotto esame, “per una volta tecnico escluso”. Scontato il rientro di Zapata in difesa e Rovella in mezzo al campo.

IL SECOLO XIX – In Coppa Italia sarà un derby vero nonostante il turnover. Derby che a Genova manca da 6659 giorni, dal 3 settembre del 2002. I numeri del passato sono a favore della Sampdoria, che ha vinto ben 6 “stracittadine copetere” contro le 2 portate a casa dal Grifone. Marco Nappi ricorda al Decimonono quella partita di coppa contro i blucerchiati, sicuri di vincere sopra di due gol e in superiorità numerica per l’espulsione di Torrente. Una doppietta di “Nippo Nappi” ribaltò il risultato e spianò la strada alla vittoria rossoblu nel replay giocato due settimane dopo. L’ex attaccante rossoblu è duro: “Pensavano di farcene 6 o 7, invece tirammo fuori quell’anima che manca nel Genoa di adesso”. 

Ranieri deve fare i conti con l’indisponibilità del solo Keita Balde, Maran (che resta in sella ma ha la “fiducia condizionata”) invece con un’infermeria ancora piuttosto affollata: indisponibili Cassata, Criscito, Zappacosta e Biraschi, gli ultimi tre fuori ancora per parecchio tempo. Da valutare l’impiego di Scamacca, possibili rilanci per Radovanovic e Shomurodov, possibile panchina per Pandev e Badelj. La partita contro il Parma di un Liverani ancora con il dente avvelenato dopo la retrocessione nell’ultimo campionato, sarà il crocevia per una squadra alle prese con i bassifondi della classifica.

TUTTOSPORT – Oltre a una menzione dell’ex genoano Pellegri, fra i giocatori che popolano la “colonia italiana” nel Monaco, viene ribadito come il derby di Coppa Italia possa servire al Grifone per svoltare, un’occasione per rifarsi in un momento negativo. Se non dovrebbero esserci problemi per il recupero di Zapata e Rovella, sono ancora da valutare i possibili rientri di Criscito e Zappacosta, con l’aggiunta di Biraschi alla lista degli indisponibili dopo l’infortunio subìto alla spalla. Fuori sicuramente anche Cassata e Pjaca.


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