Vittoria rotonda e mai in discussione per la Nazionale azzurra contro l’Estonia, sconfitta per 4-0 dalla squadra allenata questa sera da Alberico Evani. A fare da cornice al test amichevole è stato l’Artemio Franchi di Firenze, dove ha brillato su tutti Vincenzo Grifo, alla sua prima doppietta con l’Italia. A inframmezzare le due reti dell’attaccante del Friburgo la singola marcatura di Bernardeschi a fine primo tempo. A chiudere nel finale di gara un rigore di Orsolini per il definitivo quattro a zero.

Nel corso dell’amichevole, che ha visto ben cinque esordienti, vi è stato spazio per Luca Pellegrini, inserito al 71′ al posto di Emerson (e vicino al gol al 78′ su un preciso lancio dalle retrovie che lo avrebbe messo a tu per tu col portiere estone Meerits). Per il laterale sinistro del Genoa si tratta dell’esordio con la maglia della Nazionale maggiore dopo 39 presenze raccolta a partire dall’Under 16 e fino all’Under 21. Ma non sarebbe stato l’unico esordio a riannodare i fili col Genoa.

Quella di stasera è una serata da incorniciare anche per Pietro Pellegri, genovese e genoano, attaccante del Monaco e tra i più giovani esordienti della storia della Serie A. Il suo esordio con la maglia azzurra arriva dopo due stagioni molto travagliate, vissute passando da un infortunio all’altro tra le file del club monegasco. Ma già da qualche tempo Pellegri ha fatto capire di voler tornare a dire la sua, dopo gli applausi che lo hanno riaccolto in campo allo Stade Louis II lo scorso 13 settembre, quando ancora in Francia (e Principato) si poteva accedere negli stadi, seppur contingentati. Ora il riconoscimento del ct Mancini e la prima in Nazionale: un sogno che si avvera per poter finalmente voltare pagina.


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