Tanti argomenti all’ordine nel giorno in questo lunedì 25 maggio. Anzitutto si parte dal “rilancio” del Ministro Spadafora, che dopo aver confermato ieri che il 13 oppure il 20 giugno dovrebbe ripartire la Serie A, ha chiesto a gran voce che le gare vengano trasmesse in chiaro. Il Corriere dello Sport titola “gol per tutti“, la Gazzetta dello Sport scrive “diamo i gol in chiaro: il Ministro Spadafora sfida la A“. Tuttosport si focalizza in prima pagina sul calcio che verrà, in particolare sulla girandola degli attaccanti.

Il tema delle gare in chiaro o quantomeno di una “diretta gol” trasmessa in chiaro, sembra non essere stata ben digerito dai club, che ancora sono al braccio di ferro con Sky Sport e Dazn per il pagamento dell’ultima tranche di diritti televisivi. Un pagamento che ha sempre mosso i fili del destino della stagione. La Gazzetta dello Sport specifica addirittura che questo rilancio del Ministro, che il presidente del CONI ha definito “chirurgico“, complicherà la vertenza con Sky.

Prosegue, poi, l’analisi del nuovo protocollo che ieri la FIGC ha consegnato al Ministero dello Sport. Corriere dello SportGazzetta dello Sport lo trattano per punti. E viene raccontato, attraverso le pagine della rosea, il funerale di Gigi Simoni, he ieri è stato salutato da centinaia di persone nella basilica di San Piero in Grado, alle porte di Pisa. Anche il Genoa ha mandato un suo rappresentate alle esequie, scrive stamane il Corriere dello Sport.


GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA

GAZZETTA DELLO SPORT – Un breve trafiletto sulla Gazzetta dello Sport parla del bilancio d’esercizio 2019 in attivo comunicato ieri dal Genoa (“l’integrità patrimoniale è stata garantita anche dai versamenti effettuati dall’Azionista di riferimento che ha continuato, come sempre avvenuto in passato, a sostenere finanziariamente la società anche nel corso del corrente esercizio“). Viene poi rilanciata anche l’idea di Mattia Perin come successore di Gollini all’Atalanta, considerato che il portiere della Dea ha molte richieste all’estero.

REPUBBLICA – L’edizione genovese di Repubblica si allinea al quadro giornalistico nazionale facendo un’analisi per punti e paragrafi del protocollo sulla ripresa del campionato e sulle linee guida da seguire per le trasferte, sia dal Genoa sia dalla Sampdoria. “Pullman doppi e voli charter per le trasferte” è il titolo scelto dal quotidiano, che solamente in chiusura riporta dell’approvazione del bilancio d’esercizio 2019 del Genoa.

SECOLO XIX – Il Decimonono, a sua volta, riprende i primi studi statistici che confrontano la Bundesliga pre-Covid e quella post-Covid. Meno tackle e dribbling, più falli. Aumenta il palleggio, ma diminuiscono le giocate singole e i tiri in porta. A questo genere di calcio potrebbero doversi adattare anche le due genovesi, una volta ripreso il campionato.

Ampio spazio dedicato poi al bilancio del Genoa, chiuso con un utile di 10,2 milioni di euro e i debiti con l’erario scesi da 58 a 51 milioni di euro. Sul bilancio hanno inciso molto le plusvalenze realizzate tra gennaio e l’estate 2019 con le cessioni di Piatek (29 milioni), Romero (24 milioni), Salcedo (7.8), Russo (6.9) e Radu (4). All’interno del bilancio verrebbe sottolineato come la necessità di plusvalenze sia stata “confermata anche nella relazioni di previsione per l’anno 2020“.

Un trafiletto si concentra anche sulle dichiarazioni del Ministro Spadafora, con la giornata di giovedì prossimo che si annuncia fondamentale per le sorti della Serie A. Un secondo, e più breve, trafiletto parla invece dell’involuzione di Piatek, finito in panchina allerta Berlino.


LE PRIME PAGINE


Genoa, approvato il bilancio d’esercizio 2019: la nota