Ora è confermato: domenica pomeriggio, con calcio d’inizio alle ore 15, il Genoa di Davide Nicola affronterà il Milan di Stefano Pioli in un San Siro a porte chiuse, come da decreto che resterà in vigore almeno fino al prossimo 3 aprile. Conosciuto il nome del prossimo avversario, in attesa di scoprire come si ridisegnerà il calendario del campionato, la squadra è tornata al lavoro per il quarto allenamento settimanale, concluso da un torneo in famiglia a campo ridotto: a sfidarsi 3 squadre da 8 una contro contro l’altra, come già capitato nei giorni scorsi, si sono sfidate sui nuovi campi del centro sportivo Signorini. La vittoria è andata alla squadra di Criscito, che sui social ha poi scherzato con il compagno di reparto Biraschi, fra gli sconfitti costretti a sollevare le porte per rimetterle al loro posto. Il capitano è stato affiancato da Perin, Masiello, Soumaoro, Favilli, Eriksson, Cassata e Stefano Sturaro, che ha svolto la sessione di allenamento insieme al resto della squadra.

Confermata dal CAN A la direzione arbitrale già programmata per la settimana scorsa: Milan-Genoa sarà quindi diretta dall’arbitro Daniele Doveri della sezione AIA di Roma 1, alla seconda direzione con il Grifone quest’anno dopo il derby d’andata. I due guardalinee saranno Lo Cicero (Brescia) e Galetto (Rovigo), quarto uomo Pasqua della sezione di Tivoli. Al VAR andrà Irrati; nelle vesti di AVAR ci sarà invece Cecconi.

A fine allenamento, Nicola ha poi voluto ringraziare i tifosi via social per il supporto che hanno dato a tutta la squadra in un momento di incertezza generale. Quella che non si è vista sul campo, dove gli occhi dei giocatori sono rimasti sempre fissi verso l’obiettivo. “Il regalo più bello di oggi? – scrive il tecnico – L’affetto dei tifosi, i vostri messaggi. E l’impegno di un gruppo di ragazzi che nonostante il periodo e la preoccupazione per sé e per le proprie famiglie, continuano a dare il massimo, da veri professionisti. Siete meravigliosi, sono orgoglioso di voi. Grazie ragazzi. Grazie a tutti. Alle parole del mister si è accodato Mattia Perin: “Niente alibi: si lavora non come prima ma più di prima”.


Genoa, Nicola: “Grazie ai tifosi per l’affetto. Sono orgoglioso dei miei ragazzi”