Se nel primo pomeriggio la Lazio si è portata momentaneamente in testa alla classifica della Serie A, per la prima volta dal maggio 2000, a segnare una giornata contraddistinta dai rinvii delle 5 gare inizialmente previste a porte chiuse (clicca qui) è anche la vittoria del Napoli per 2-1 contro il Torino di Moreno Longo, la cui crisi nera è ormai certificata anche dalla sesta sconfitta consecutiva. Gli Azzurri di Gattuso si ripetono dopo l’ottima prova di fronte al Barcellona, si godono le reti dei difensori Manolas (19′) e Di Lorenzo (82′) rischiando qualcosina soltanto in pieno recupero, quando Edera proverà a ridare speranza ai granata. Il Napoli stacca così il Milan, che domani non giocherà contro il Genoa, oggi terzultimo a -5 proprio dal Torino. Al San Paolo compare anche uno striscione sul Coronavirus: “Nelle tragedie non c’è rivalità: tutti uniti contro il COVID-19”.

Domani si gioca soltanto in Puglia e in Sardegna: alle 15 va in scena Lecce-Atalanta, alle 18 toccherà a Cagliari e Roma. Per quanto riguarda Sampdoria-Verona, in programma lunedì sera al Ferraris di Genova, nella giornata di domani si deciderà se giocare ed eventualmente se con il pubblico ammesso o meno sugli spalti. A confermarlo è il governatore regionale Toti: “Pur essendo nella zona di Genova, la partita porterebbe tifosi da tutta la regione, compreso il savonese. Per questo è in corso di valutazione il rischio”.