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GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA 

IL SECOLO XIX – Se Nicola continuasse con questa media punti (1.57) chiuderebbe il campionato a 44 punti salvando quasi con certezza la squadra presa in mano meno di due mesi fa. La strada è ancora lunga, il Genoa è ancora terzultimo. Contro la Lazio mancheranno lo squalificato Sturaro e l’infortunato Radovanovic (distorsione al ginocchio), mentre filtra ben più ottimismo per Pandev, Behrami, Schöne e Romero. In Serie B brillano due genoani in prestito: si tratta di Raul Asencio e Calò, uno autore di una doppietta con rovesciata annessa nel giro di 2′ e l’altro re degli assist e delle punizioni.

REPUBBLICA GENOVA – “Fare lo sforzo di aiutare la squadra che poi il gol arriva”. Questo sta chiedendo mister Nicola ad Antonio Sanabria, che a Bologna ha chiuso la partita con un’incredibile cavalcata. Da oggi si comincia a pensare alla sfida durissima contro la Lazio, alla quale (seppur con percentuali differenti) potrebbero prendere parte anche Schöne, Romero, Pandev, Behrami e pure Radiovanovic. Didi sta facendo un capolavoro, trasformando in una squadra quella che prima era un’armata Brancaleone. Neanche il tifoso più ottimista avrebbe immaginato di vedere un Genoa in così netta ripresa, Genoa che ora impensierisce tante altre squadre compresa la Sampdoria, incapace di colmare sul mercato le ben note carenze strutturali. Chi sul mercato si è rinforzato è invece proprio il Grifone: difesa blindata con Perin, che l’anno prossimo non ci sarà ma ora è fondamentale, con un Masiello marchiato da Gasperini e con il francese Soumaoro, entrato dalla porta di servizio per sostituire Romero ma destinato a non uscire mai più dal campo. L’allenatore ha fatto poi un miracolo facendo rinascere Sanabria, arrivato per sostituire Piatek pur non essendo una prima punta di ruolo; l’attaccante paraguaiano a dire il vero non era mai stato messo in dubbio da nessuno, ma doveva ritrovare credibilità. Se contro Lazio e Milan dovessero arrivare zero punti, sarà fondamentale tenere la testa fredda e ripartire subito contro il Parma.

TUTTOSPORT – Le acque in cui naviga il Genoa sono ancora spumose, ma Davide Nicola sta pian piano facendo vedere il sereno alla barca rossoblu, che dopo la vittoria contro il Bologna ha ripreso fiducia confermando di aver trovato un gioco e guadagnato punti anche in personalità. Quella che il Grifone con Andreazzoli e Thiago Motta non aveva mai avuto.


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