Alla vigilia del derby, la Procura Federale della FIGC ha comunicato mediante nota ufficiale l’inibizione per quattro mesi di Massimo Ferrero, presidente blucerchiato, per la “consapevole predisposizione di un contratto fittizio con la Vici Srl, società non in possesso di requisiti tecnici e di professionalità idonee allo svolgimento dell’incarico assunto“, ovvero sia la presa in carico di alcuni lavori di costruzione all’interno del centro sportivo di Bogliasco. In particolare, il comunicato riporta che il presidente blucerchiato avrebbe  “corrisposto alla società VICI srl, riconducibile al “Gruppo Ferrero” e di cui era Amministratore Unico la Sig.ra Vanessa Ferrero, la somma complessiva di euro 1.159.000,00, a fronte di fatture per operazioni inesistenti, emesse per la presunta pianificazione e realizzazione del centro sportivo “Gloriano Mugnaini” sito in Bogliasco, mai realizzate“.

Nel comunicato della Procura Federale si legge anche di “fatture per operazioni inesistenti” che avrebbero violato “l’art. 1 bis, comma 1, del Codice di Giustizia Sportiva, in relazione all’art. 19 dello Statuto FIGC, all’art. 8, comma 2, del Codice di Giustizia Sportiva e 84 delle N.O.I.F.“. Inibita anche Vanessa Ferrero per quattro mesi. Anche 15mila di euro alla società Sampdoria per responsabilità diretta e oggettiva.


IL COMUNICATO DELLA PROCURA FEDERALE FIGC

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