A BREVE L’AUDIO CON LE PAROLE DI PERINETTI A RADIO SPORTIVA 

Il direttore generale del Genoa Giorgio Perinetti è intervenuto questo pomeriggio ai microfoni di Radio Sportiva. Di seguito, in sintesi, le dichiarazioni del dg: “Il punto con la SPAL è stato importante, soprattutto per la prestazione che abbiamo fatto e per avere guadagnato una lunghezza sull’Empoli, ma non dobbiamo dormire sugli allori perché il nostro calendario è meno proibitivo del loro ma a fine campionato cambiano gli equilibri. Per noi sarà importante continuare a far bene e pensare a noi stessi. Non potevamo prevedere di essere ancora a concorrere per la salvezza, ma ci sono state diverse situazioni negative e le cose non sono andate come speravamo: abbiamo avuto troppi infortuni a livello traumatico, qualche incidente di percorso come le tre espulsioni in tre partite dove abbiamo giocato al massimo 55 minuti in 11″.

“Vero che ora abbiamo Roma ed Atalanta, le squadre più in forma del momento, ma l’Empoli avrà partite altrettanto dure, se non di più, e in questo mini-torneo di quattro partite iniziamo con un certo vantaggio dato visto il +6. A Pasqua abbiamo avuto un confronto: è giusto che la società faccia le opportune verifiche quando la squadra vacilla, ma non siamo scesi in profondità sul futuro perché prima dobbiamo conquistare la salvezza, poi ci sarà tempo per pianificare anche la prossima stagione”.

“Ci stanno mancando i gol di Piatek ma la sua cessione è stata inevitabile, anche per la volontà del giocatore. Per me il tifoso è sempre legittimato a esprimere il proprio dissenso, però in casa Samp c’è contestazione per Ferrero, a Firenze per i Della Valle, a Napoli per De Laurentiis, allora mi domando: è un problema nostro o di sistema? Bisogna capire cosa si può veramente fare a livello di sistema per contrastare tutte queste insoddisfazioni. Romero sta facendo bene, la Juve ha una posizione di vantaggio forse perchè l’ha visto per prima: i rapporti sono ottimi e vedremo a fine campionato cosa fare.”


Domani Sturaro a Villa Stuart. Sarà visitato dal professor Mariani