Le prime pagine odierne parlano intanto del 3-3 pirotecnico del “Franchi” tra Fiorentina e Atalanta, nella semifinale d’andata di Coppa Italia, ma non possono che rimarcare come domenica ci sia la sfida tra Napoli e Juventus valida per il 26° turno di Seria A. Una sfida che potrebbe saltare Cristiano Ronaldo, ieri fermatosi per una contusione alla caviglia. Sarri intanto regola il Tottenham, il Barcellona asfalta il Real Madrid al Bernabeu. Sabato sera il derby di Roma alle ore 20,30.


GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA

CORRIERE DELLO SPORT – Il Corriere dello Sort, come un fulmine a ciel sereno dopo giorni di inappetenza verso il Genoa, si lascia andare ad un’intervista esclusiva con Cristian Romero, condotta in parallelo col Secolo XIX. Romero, peraltro, compare in prima pagina già con la maglia della Juventus, prima volta che ci si sbilancia così nettamente a favore di un prossimo trasferimento dell’argentino in bianconero. “Non mi occupo di mercato, il mio primo pensiero è il Genoa (nell’edizione cartacea originale c’è scritto “Genova”…). Io voglio giocare, crescere e migliorare. Con le voci di mercato sono abituato a convivere perché quando ero nel Belgrano dicevano che mi seguiva l’Atletico Madrid, la Juventus e il Genoa. L’errore che ho commesso in passato non lo ripeterò: adesso penso solo al Genoa”. C’è spazio anche per qualche battuta sul Genoa, sul vantaggio sulla zona rossa e su Prandelli. “Il +11 sul Bologna? Non lo guardiamo. Pensiamo ai punti che dobbiamo conquistare perché ce ne servono a cosa tanti per stare tranquilli e restare in Serie A“. A mettere una buona parola su Romero c’è anche Prandelli. “Cristian ha potenzialità e prospettive illimitate, per affermarsi compiutamente deve però correggere alcune cose che soltanto l’esperienza può garantire. Non ho mai visto un difensore di vent’anni altrettanto bravo“.

GAZZETTA DELLO SPORT – La rosea si concentra invece su un’altra intervista esclusiva, quella a Esteban Rolòn, definito il “rubapalloni” a cui Prandelli ha finalmente cambiato la vita. “Nella prima parte di stagione dovevo ambientarmi. Periodo particolare, ma non mi sono mai perso d’animo. Io l’erede di Cambiasso? Magari potessi diventare come lui. Prandelli mi ha dato quella fiducia che prima mi era mancata“. 

REPUBBLICA – Nella mattinata dei giocatori messi in vetrina, a cui vengono affibbiate già le maglie di altre squadre, Repubblica non è da meno e parla di Kouamè, gioiello che Prandelli sta mettendo in vetrina in ottica estiva e su cui il tecnico rossoblu spende ogni settimana parole positive, sottolineando i grandi margini di crescita del suo attaccante. L’edizione odierna del quotidiano non dimentica neppure dell’inaugurazione di Begato 9 che avverrà questa mattina, a partire dalle ore 11.

SECOLO XIX – Cristian Romero si svela anche al Secolo XIX, ma sembra un’intervista totalmente differente rispetto a quella rilasciata al Corriere dello Sport. Si parla del quinto risultato utile di fila e, soprattutto, del suo rinnovo sino al 2023. “Voglio meritarmi sul campo questo rinnovo. Non pensavo di giocare subito così da titolare, sono contento di quanto fatto in questi mesi. Da bimbo sognavo di giocare un giorno in nazionale con il mio idolo Otamendi. E di disputare la Champions League con uno dei club più forti al mondo: Juventus, Manchester United, City, Barcellona, Real Madrid. Ma ora penso solo al Genoa“. Nel notiziario si parla anche di Matias Palacios, centrocampista classe 2002 del San Lorenzo de Almagro su cui sarebbe piombato il Genoa. Il club argentino avrebbe rifiutato già un’offerta da 5 milioni di euro.

TUTTOSPORT – Infine c’è Tuttosport, che nel giorno in cui Romero parla ai quattro venti, resta in braghe di tela e si sofferma solamente sul Frosinone, spiegando che ancora nella giornata di ieri non si sono allenati né GhiglioneZampano.


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