È di qualche minuto fa il comunicato diffuso dalla polizia di Polizia di Stato in merito a vicende riguardanti gruppi della tifoseria organizzata rossoblu prima della partita fra Genoa e Lazio. Dalla nota stampa si apprende che “il 17 febbraio 2019, alle ore 15, ha avuto luogo l’incontro di calcio Genoa vs Lazio che ha presentato alcuni profili di criticità in relazione a pregressi dissapori interni alla tifoseria rossoblù, in particolare tra le due frange ultras più estreme, ovvero il gruppo dei “CARRUGGI” ed il “5R”Riportiamo di seguito il comunicato integrale: 

“L’attrito fra le due componenti sembrerebbe scaturito da alcune incomprensioni relative all’apposizione degli striscioni sia in casa che in trasferta, poi acuitosi in conseguenza del comportamento tenuto da alcuni dei leader afferenti ai due distinti gruppi.

La necessità di ripristinare i rapporti di forza all’interno della gradinata avrebbe reso necessario un “chiarimento” relativamente alla spartizione del territorio proprio in zona stadio, in occasione della richiamata partita.

Prima dell’inizio della partita, infatti, intorno alle 14.00, i due gruppi hanno iniziato a fronteggiarsi per alcuni minuti, dando inizio ad una animata discussione, poi degenerata in una breve rissa con spintoni e qualche schiaffo.

Il pronto intervento del personale Digos ed il tempestivo schieramento dei contingenti della Forza Pubblica, preventivamente dislocati ed opportunamente allertati, hanno impedito che la situazione degenerasse.

Le indagini avviate nell’immediato dalla locale Digos, nonché la disamina delle immagini registrate sia dal circuito GOS che le video riprese della Polizia Scientifica, hanno portato alla identificazione ed attribuzione di responsabilità in ordine alle condotte attive poste in essere durante la rissa per 18 soggetti, indagati per il reato di rissa ( 588 c.p) e per utilizzo di mazze e bastoni in occasione di manifestazioni sportive ( art 6 bis, comma 1, L 401/89 e succ. modifiche).

Tutti i soggetti denunciati hanno precedenti penali che vanno dal tentato omicidio alla rissa, violenza e resistenza al pubblico ufficiale, nonché per reati contro il patrimonio o in materia di stupefacenti; 15 di questi hanno, altresì, precedenti specifici per reati da stadio e quindi già in precedenza sono stati sottoposti a daspo.

Sono in corso altre indagini finalizzate ad individuare eventuali ulteriori responsabili in relazione alle condotte in esame. Tutti i soggetti di cui sopra saranno sottoposti a daspo.”