È stata rapida la visita del presidente rossoblu Enrico Preziosi questo pomeriggio, poco dopo le ore 16, nei locali della Regione Liguria in piazza De Ferrari. Visita alla quale è arrivato accompagnato da alcune persone subito identificate come potenziali investitori su Genova. All’uscita, dopo aver incontrato il governatore Toti e il primo cittadino Bucci, il presidente rossoblu ha rilasciato alcune dichiarazioni, comparse integralmente nel pomeriggio sull’edizione online de Il Secolo XIX.

Sulla vittoria dell’Olimpico contro la Lazio, Preziosi si è detto “impressionato per il modo in cui la squadra è stata in campo” e di essere “contento perché si parla di una vittoria che dà consapevolezza“, avvertendo comunque sulle difficoltà che potrebbe riservare la prossima trasferta di Verona contro il Chievo, squadra che da anni lotta per salvarsi e che è già proiettata a gestire questo genere di partite.

Dopo alcune battute sui nuovi arrivati, in particolare su Hiljemark (“ha dato a me così come alla squadra e a Ballardini una certezza in più“) ed El Yamiq (“può rappresentare il giocatore moderno per il futuro ma dovremo vederlo nel nostro campionato“), il presidente rossoblu ha sottolineato la capacità di mister Ballardini di dare equilibrio e blindare la difesa (“Ballardini ha dato equilibrio alla squadra. E qualsiasi eccesso, in qualsiasi reparto, dà squilibrio“). Non sono mancate, in chiusura, anche alcune battute sulla questione stadio.

“In questo momento dobbiamo per forza fare qualcosa per lo stadio assieme alla Sampdoria. Abbiamo un accordo con loro, consapevoli però di far parte di parrocchie diverse”.