Oggi hanno dimostrato ancora una volta di essere gruppo e squadra vera“. Questo il commento a fine gara di Marco Rossi sulla grande vittoria degli Allievi Nazionali Under 17 nello scontro diretto del “Ferdeghini” contro lo Spezia, svoltosi nell’ultimo weekend.

L’ex Capitano del Genoa, che in qualità di Dirigente responsabile da questa stagione segue da vicino il gruppo Allievi 2000, era presente sugli spalti a fianco del Responsabile del settore giovanile Michele Sbravati. Un Sbravati che agli occhi di tutti è apparso visibilmente entusiasta della prestazione dei ragazzi guidati da Luca Chiappino.

Quello del “Federghini” era infatti un vero e proprio big match che presentava la capolista Genoa al “rischio primato” contro la formazione spezzina, che inseguiva a meno 2. I giovani rossoblu hanno condotto la gara con personalità e organizzazione di gioco rischiando pochissimo e concretizzando ad inizio ripresa un uno-due micidiale che ha visto mettere a referto le reti di Bianchi e Gibilterra arrivati alla cifra di 30 goal in coppia.

La classifica del campionato Under 17 dopo l’ultima giornata (foto tratta da www.ilcalcioonline.it)

Come documentato anche dal sito ufficiale del Genoa, le soddisfazioni che questa squadra sta regalando in questa stagione alla Società rappresentano un segno di continuità importante per un gruppo che proviene in gran parte dalla Scuola Calcio Barabino&Partners (si tratta di ben 15 ragazzi sui 24 di cui la rosa dispone, ndr) e che negli anni ha sempre dimostrato crescita tecnica e attaccamento alla maglia e alla società rossoblu.

Il percorso di questi ragazzi, come quello di Primavera, Under 16 e Under 15 – ad oggi tutte in piena zona playoff – rappresentano un orgoglio per la società Genoa, che in questo modo, più che negli anni scorsi, sa di poter contare in futuro su un patrimonio tecnico e valoriale importantissimo.

Nel momento del Genoa che da più parti si legge non proprio dei migliori, il settore giovanile regala gioie di settimana in settimana e nell’ottica di una programmazione tecnica per gli anni a venire, magari improntata su un progetto stile “Bilbao” fatto di giovani calciatori liguri innestati nel nucleo della prima squadra, non può che essere un dato da mettere in evidenza.

Lo sviluppo del settore giovanile, testimoniato dai risultati sportivi (anche in ambito femminile), rappresenta uno dei fiori all’occhiello della gestione Preziosi, acquisendo credibilità nonché un’immagine di assoluto spessore in campo nazionale e non solo, come ha insegnato la ormai nota storia degli “eroi di Manchester”.