GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA

CORRIERE DELLO SPORT – “Blessin-Juric in trincea“. È questo il titolo scelto dal Corriere dello Sport per descrivere la sfida di questa sera tra Genoa e Torino, una gara che entrambi gli allenatori hanno definito difficile, dura e tosta. Vengono riprese le parole dei due tecnici, dopodiché si passa alle probabili formazioni della sfida al Ferraris. Nel Genoa dovrebbe essere Destro a ritrovare la sua posizione da titolare al centro dell’attacco. Il quotidiano schiera Yeboah come trequartista.

La probabile formazione – GENOA (4-2-3-1): Sirigu; Hefti, Maksimovic, Østigard, Vasquez; Sturaro, Badelj; Gudmundsson, Yeboah, Melegoni; Destro.


GAZZETTA DELLO SPORT – “Il Toro va al rilancio” è il titolo del quotidiano in rosa nella parte dedicata ai granata. “Genoa, l’ultima chiamata” quello presente invece nell’approfondimento dedicato al Grifone e alle parole rilasciate in conferenza stampa. Particolare sottolineatura per il passaggio nel quale Blessin ha paragonato Juric a Gasperini come tipologia di gioco. Sul fronte probabili formazioni, ancora Yeboah al centro dell’attacco e Amiri trequartista. Portanova e Gudmundsson a supporto l’attacco nel solito 4-2-3-1.

La probabile formazione – GENOA (4-2-3-1): Sirigu; Hefti, Maksimovic, Østigard, Vasquez; Sturaro, Badelj; Gudmundsson, Amiri, Portanova; Yeboah.


REPUBBLICA – L’edizione genovese di Repubblica, oltre ricordare i trent’anni della vittoria del Genoa ad Anfield Road contro il Liverpool (live tweet sulla nostra pagina Twitter di Liverpool-Genoa del 18 marzo 1992 a partire dalle ore 19.30), parla dell’impresa alla quale sarà chiamato il Grifone questa sera sfidando il Torino. Impresa perché rilancerebbe i rossoblu a pieno nella lotta salvezza. Zangrillo ieri la aveva definita “la partita della vita”, passaggio sul quale si sarebbe poi espresso in conferenza stampa anche mister Blessin. “Ci aspetta una gara durissima, ma siamo preparati“.

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SECOLO XIX – Il Decimonono, che questa mattina titola “Riaprite le porte” intercettando il dato statistico delle zero vittorie in casa stagionali (unica squadra in Europa) e la necessità di ritrovare il fortino Ferraris per provare a compiere un miracolo salvezza, ripercorre la conferenza stampa di mister Blessin alla vigilia, in particolare la carica del tecnico rossoblu che ha parlato a sua volta di una “partita della vita“. Sul fronte probabili formazioni, poi, in mediana ballottaggio tra Galdames e Badelj, con Sturaro che torna a disposizione. Verso la conferma Frendrup nel ruolo di terzino destro. Destro dovrebbe ritrovare il suo posto al centro dell’attacco con Amiri alle spalle e il duo Melegoni-Portanova ai lati. Infine, da segnalare due notizie ulteriori apparse sul quotidiano: la notizia del possibile addio del segretario Abagnara (in pole per un eventuale avvicendamento ci sarebbe Michelangelo Vitali, oggi al Como) e una breve intervista al General Manager Johannes Spors, che parla non soltanto di quanto sia rimasto colpito ancor più delle aspettative da Blessin (“confidavo nel mister, ma il suo impatto su tutti i giocatori ha stupito anche me“), ma anche del nuovo ingresso di Sebastian Arenz (“è tra i massimi esperti nell’analisi dei giocatori che sono adatti al nostro stile di gioco. Ha un’ottima educazione calcistica, ci conosciamo da tempo e ha lavorato in ambienti internazionali e in diversi paesi, come nel gruppo RedBull“).

La probabile formazione – GENOA (4-2-3-1): Sirigu; Frendrup, Maksimovic, Østigard, Vasquez; Sturaro, Badelj; Melegoni, Amiri, Portanova; Destro.


TUTTOSPORT – Il quotidiano sportivo piemontese parla di un “Toro di rabbia“, quello che Juric si aspetta questa sera al Ferraris parlando di una “stagione magnifica senza certi errori“. Sponda rossoblu, invece, si legge: “Genoa, la vinci nei duelli“. Vengono anche qui ripresi alcuni passaggi della lunga conferenza stampa tenutasi a Villa Rostan. In un’intervista all’ex allenatore Camolese si legge tra le domande anche di una possibilità questa sera di “vendicare, sportivamente parlando, quella ferale serata“. Riferimento alla sfida di 13 anni fa a Torino, Col Genoa che vinse condannando i granata alla Serie B. “Personalmente non la vivo così, il passato appartiene al passato. Torino e Genoa sono due società storiche e, in quanto tali, si sono sfidate innumerevoli volte, in ogni circostanza con esigenze differenti di classifica. Il Genoa in quell’occasione, giustamente, giocò al massimo delle sue possibilità. E lo stesso faranno stasera i ragazzi di Juric, innanzitutto per loro stessi e per la maglia che indossando“.

La probabile formazione – GENOA (4-2-3-1): Sirigu; Hefti, Maksimovic, Østigard, Vasquez; Sturaro, Badelj; Gudmundsson, Amiri, Portanova; Piccoli.


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