GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA

CORRIERE DELLO SPORT – L’edizione odierna parla solo fronte Milan, in particolare rilevando come a Genova tornerà a disposizione Tomori nel reparto difensivo di mister Pioli.

GAZZETTA DELLO SPORT – Il quotidiano in rosa, dal canto suo, tratta il tema delle plusvalenze in casa Juventus che potrebbe finire per coinvolgere anche altri club. “Valutazioni verranno fatte dalla Procura Federale nel momento in cui riceverà gli atti e che potrebbero creare un effetto domino – scrive la Gazzetta – Nel decreto di perquisizione notificato alla Juventus e agli indagati, per esempio, si parla degli affari di Demiral e Romero con l’Atalanta e di diversi scambi con il Genoa (Rovella, Portanova e Petrelli). La Procura di Torino si occupa dell’aspetto penale di una società quotata in borsa, la Procura federale (che ha già aperto un fascicolo sulla Juventus dopo le segnalazioni della Covisoc) dovrà valutare se ci sono illeciti sportivi anche per altri club del nostro campionato”. Nella parte dedicata a Genoa-Milan, prima le dichiarazioni di Paolo Maldini sull’ex compagno e amico Shevchenko (“si è dimostrato coraggioso accettando questa avventura al Genoa, ha scelto di mettersi in discussione.  Ha preso un impegno difficile ma è un campione e lo dimostrerà. Siamo grandi amici, faccio il tifo per lui ma non mercoledì”), poi un breve approfondimento sul Genoa che si ritroverà con ogni probabilità costretto a giocare nuovamente con Ekuban in attacco, migliorato nelle prestazione col nuovo tecnico, ma ancora troppo poco concreto sotto porta.

REPUBBLICA – L’edizione genovese di Repubblica tratta il tema dell’elezione del nuovo CdA avvenuta ieri, con l’addio di Blondet e quello di Diodato Abagnara e l’ingresso di 4 volti di 777 Partners, oltre al neo-presidente Zangrillo. Nel corso dell’assemblea durata meno di un’ora si sono chieste anche delucidazioni in merito alla prossima campagna di rafforzamento (“se c’è stato chi ha deciso di metterci la faccia è perché abbiamo avuto le garanzie che ci sono i presupposti per ben figurare. C’è una nuova mentalità proiettata nel futuro, è un discorso anche tecnico e che non riguarda solo la società”) e alle possibili implicazioni del Genoa nell’inchiesta sulle plusvalenze della Juventus (“al momento non c’è nulla da commentare: il club non è interessato dall’inchiesta. Se in seguito ci dovessero chiedere dei chiarimenti li forniremo senza problemi”) passando per il capitolo direttore sportivo (“stiamo proseguendo le consultazioni, non ci fossilizziamo su una sola scelta. Abbiamo intenzione di contattare una, due, cinque, dieci, venti persone. Poi sceglieremo e l’intenzione è creare una struttura sportiva che lavori per costruire una squadra così come sono le intenzioni dell’allenatore”).

SECOLO XIX – Il Decimonono ritorna a sua volta sul tema della prima assemblea della nuova conduzione americana del Genoa, che allontana le voci su un possibile approdo di Walter Sabatini come ds almeno per il momento, salvo poi virare su qualche approfondimento legato alle vicende di casa Milan, all’intervista-racconto di Shevchenko a Genoa TV e, soprattutto, all’intervista a Carlo Ancelotti, oggi tecnico del Real Madrid ma già allenatore di Andriy Shevchenko al Milan. “Per lui quella di Genova è una sfida importante, vedo che ci sta mettendo grande entusiasmo e gli auguro di arrivare in alto, se lo merita. Se gli avrei predetto un futuro da allenatore? Direi di sì, perché era molto curioso. Si informava su tutto, era attento alle strategie che approntavamo di volta in volta per ciascuna gara, analizzava gli avversari per capire quali fossero i punti deboli. Anche Inzaghi faceva lo stesso e infatti hanno seguito la stessa strada. Ho seguito la gara di Udine, mi ha fatto soffrire parecchio. Però ho visto dei miglioramenti, la squadra mi ha dato l’impressione di avere grande solidità ed equilibrio. Quell’equilibrio che è il tratto caratteristico di Shevchenko”.

TUTTOSPORT – L’edizione odierna del quotidiano torinese ritorna fronte Milan sul profilo di Tomori, che tornerà al centro della difesa rossonera, mentre fronte Genoa mette assieme le 905 partite con la maglia del Milan di Shevchenko e Tassotti per introdurre ad una sfida, quella di domani al Ferraris, che metterà in palio tre punti pesanti e l’attuale tecnico rossoblu di fronte al proprio passato calcistico. Sul fronte caos plusvalenze, si legge già in prima pagina che la Procura Federale avrebbe intenzione di comminare penalizzazioni in termini di punti a quelli che dovessero essere i club considerato colpevoli. L’indagine sta comunque ancora facendo il proprio corso. 


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