GLI APPROFDONDIMENTI SUL GENOA
GAZZETTA DELLO SPORT – I vertici di 777 Partners hanno posto le basi per il futuro in un incontro costruttivo con il sindaco di Genova Marco Bucci. Facile intuire che sull’agenda, in vista di prossimi incontri nel medio termine, ci sia anche un punto relativo allo stadio Luigi Ferraris: tutto lascia intendere che la volontà degli americani sia di proporre uno stadio capace di vivere 7 giorni su 7. Il valore dello stadio, dopo la perizia dell’Agenzia delle Entrate effettuata nel 2018, si aggira tra i 16 e i 18 milioni di euro. Nel frattempo proseguono gli adempimenti burocratici e finanziari in vista del closing, la cui data del prossimo fine settimana potrebbe slittare di qualche giorno.
REPUBBLICA GENOVA – I rappresentanti del fondo americano, prima di ripartire per New York, ieri sono stati ricevuti da Bucci, in un incontro nel quale è scontato si sia parlato anche della ristrutturazione dello stadio, argomento al primo posto. L’idea è farlo diventare un centro di aggregazione e un “contenitore di servizi” attivo tutti i giorni. Nella delegazione era presente anche “un signore dai tratti orientali” (Sampson Ngo, ndr), che ha scatenato la fantasia di molti ed è uno fra i responsabili della contabilità. Una prima emissione di 10-15 milioni di euro ha permesso di saldare alcune pendenze. Si parla poi di Alberto Zangrillo: sarà lui il nuovo presidente della società e la sua genoanità è una garanzia. Il primo ad essere felice di questa scelta sarebbe Pippo Spagnolo, persona con cui ha condiviso diversi momenti della storia rossoblu. Si legge anche di un incontro, nell’estate del 2001, con Sogliano nella sua villa a Varese. Capitolo Ballardini: non piace a Preziosi ma i nuovi proprietari ne hanno confermato la fiducia anche in caso di sconfitta contro il Torino. L’allenatore non si tocca, ma in quelle che seguiranno non potrà permettersi di perdere.
IL SECOLO XIX – In svantaggio 9 volte su 9, il Genoa è riuscito a rimontare in 5 occasioni. La squadra rinasce grazie al cuore, la Nord applaude ma l’obiettivo è tornare a rispondere agli schiaffi anziché porgere l’altra guancia. Oggi il campionato è del Grifone come un classico bicchiere pieno a metà. Dopo aver incassato la fiducia in un incontro con Blazquez già prima della gara contro la Salernitana, di qui alla prossima sosta ci si aspetta da Ballardini una risalita in classifica. Incontro a Tursi fra il sindaco di Genova e gli uomini di 777 Partners. In un’ora di dialogo è stata ribadita l’intenzione di investire fortemente anche nelle strutture come lo stadio, su cui sin dal primo giorno hanno lasciato intendere di voler puntare. Si legge infatti di un piano condiviso con la Sampdoria per poterne sfruttare al meglio il potenziale. In attesa del closing entro il 15 novembre, data in cui sarà reso noto anche il nome del nuovo presidente (è Zangrillo “l’uomo che appare destinato a succedere a Preziosi”), nei giorni scori è stata versata una tranche di oltre 10 milioni. Previsto un nuovo incontro con il sindaco nel mese di novembre e a breve anche con il presidente della Regione Liguria. Per venerdì restano da valutare le condizioni di Biraschi, mentre torneranno a disposizione Serpe e Galdames. Il Torino perde Singo.
TUTTOSPORT – Il quotidiano torinese intervista Claudio Onofri e scrive il nome di Marco Rossi come prossimo vice-presidente del Genoa. La novità, secondo il quotidiano torinese, è che al fianco di Zangrillo potrebbe esserci l’ex capitano rossoblu, oggi club manager. La prossima settimana è previsto un summit fra la nuova proprietà e Giovanni Toti. Nell’incontro con Bucci, gli americani sarebbero rimasti particolarmente impressionati dalle immagini del crollo di Ponte Morandi e della successiva ricostruzione nell’arco due anni. Non si sarebbe invece parlato di progetti legati allo stadio. Il solo Joshua Wander è rimasto a Genova per seguire da vicino le vicende in casa rossoblu, dove la stagione sul campo è cominciata tra luci ed ombre.
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