Il Genoa Primavera affronta domani pomeriggio, fra le mura amiche di Begato 9, la neo-promossa Pescara nella prima giornata del campionato 2021/2022. Il principale cambiamento nella competizione è il numero di squadre, passato da 16 a 18 con la promozione di Hellas Verona, Pescara, Napoli, Lecce unita alla retrocessione di Ascoli e Lazio (sconfitta nel playout dal Bologna). Nella stagione ormai alle porte il regolamento resterà tutto sommato invariato: le prime due squadre classificate nella regular season accederanno alle semifinali Scudetto, mentre 3º, 4º, 5º e 6º posto varranno un posto ai playoff nella fase finale del torneo. Le posizioni all’interno del girone unico, in caso di arrivo a pari punti, saranno determinate dai seguenti criteri:

  1. punti conquistati negli scontri diretti;
  2. differenza reti negli scontri diretti;
  3. reti segnate negli scontri diretti;
  4. differenza reti generale;
  5. maggior numero di reti segnate in generale;
  6. maggior numero di reti segnate in trasferta;
  7. sorteggio.

Capitolo retrocessione: le ultime due squadre passeranno in Primavera 2, mentre terzultima e quartultima se la vedranno ai playout. Ammessi alla competizione, qualunque sia il tipo di tesseramento, i calciatori nati a partire dall’1 gennaio 2003 in poi e che abbiano compiuto anagraficamente il 15º anno di età. Possibile giocare con 5 tesserati fuori quota, nel dettaglio: “non più di uno senza alcun limite di età e i rimanenti nati non anteriormente all’1 gennaio 2002”. Dalle fasi finali in poi, tutti i calciatori fuori quota dovranno essere tutti appartenenti alla leva 2002. Ammesse fino a 5 sostituzioni per ogni squadra, utilizzando 3 interruzioni nel corso della gara oltre a quella prevista fra un tempo e l’altro.

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