Goran Pandev ha annunciato la decisione di lasciare la nazionale macedone al termine del campionato Europeo, concluso dalla squadra di Igor Angelovski senza punti ma con due reti segnate. La prima, storica, porta proprio la firma dell’attaccante genoano. Nel 2015 una visita del commissario tecnico a Genova, certificata da una fotografia di fronte al noto “Galeone”, convinse Pandev a tornare a vestire la maglia della Macedonia alla ricerca della prima qualificazione a una competizione internazionale. Circa cinque anni dopo, la missione è stata compiuta. “20-10-2015: la prima volta che ci siamo incontrati nei tuoi occhi ho visto energia, sicurezza e tanta voglia di riportare in vita la Nazionale – ha scritto Pandev sui social – Ricordo le tue parole, quando mi ha detto che avresti fatto della Nazionale una grande famiglia e che ce l’avremmo messa tutta per qualificarci agli Europei. In tutti questi anni non è stato facile, ci sono stati molti ostacoli ma ti sei preso cura con orgoglio della nostra famiglia. Voglio dirti che rimarrai per sempre nel mio cuore”. Dalla Germania, nel frattempo, rimbalza una voce: il futuro di Pandev potrebbe essere la nomina a presidente della Federcalcio macedone.


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