Ieri le prime due partite della Serie A ritrovata: pareggio fra Torino e Parma, vittoria del Verona contro il primo Cagliari targato Zenga. La squadra di Juric resta così incollata alla zona Europa League. Oggi si prosegue: alle 19.30 in campo Atalanta-Sassuolo, questa sera spazio a Inter-Sampdoria a San Siro.


GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA 

CORRIERE DELLO SPORT – Viene ricordato Mariolino Corso, per Brera “il participio passato del verbo correre”. In un’intervista a Lino Banfi, viene nominato il fantomatico 2-7-2 di cui avrebbe parlato Thiago Motta anche nella sua parentesi da allenatore del Genoa: “Posso solo dire che mi ha reso orgoglioso” è il commento dell’attore.

GAZZETTA DELLO SPORT – A Genova Mario Corso si trovò in squadra con Gigi Simoni: le cronache del tempo parlano di dissapori, ma il tempo riportò il sereno fra i due, scomparsi a distanza di poche settimane. Come scritto ieri da qualche quotidiano sportivo, nella giornata di lunedì Nicola e la squadra svolgeranno la rifinitura al Ferraris.

REPUBBLICA GENOVA – Il mister genoano punta sulla certezza Biraschi in difesa, confermando la coppia d’attacco formata da Sanabria e Pandev. A centrocampo il ballottaggio è serrato, con Schöne unica certezza: ci sono Behrami, Sturaro e Cassata ma anche Lerager, Eriksson e Jagiello. Destro sta dimostrando di essere tornato al 100% e Iago Falque vuole dimostrare di non essere assolutamente un giocatore finito.

IL SECOLO XIX – Biraschi in pole position per un posto sulla corsia di destra, in vantaggio su Ghiglione ed Ankersen entrambi reduci da qualche acciacco. Iago Falque è in grande spolvero e potrebbe rivelarsi l’uomo in più nella squadra di Nicola, che in porta si affiderà a Mattia Perin: “Per conquistare la salvezza dovremo essere come la Danimarca del 1992, che vinse l’Europeo da outsider con la forza del gruppo”. Lui e il Genoa stanno rinascendo, ma il futuro? “A fine stagione ci incontreremo con la Juventus e con il mio agente e vedremo quale possa essere la soluzione migliore per tutti. Da quando lavoro su me stesso ho un dogma: mi concentro solo sul presente”. 

TUTTOSPORT – Nicola ha creato una squadra da salvezza: quella che affronterà il Parma al Ferraris sarà ben diversa da quella che scese in campo al Tardini lo scorso 20 ottobre, sconfitta per 5-1. La sosta lunga è servita anche per recuperare giocatori quali Ghiglione, Behrami, Destro e Iago Falque. “E contro il Brescia il tecnico si affiderà al turnover” si legge nel sottotitolo.


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