Durante la conferenza stampa di aggiornamento sui numeri della pandemia in Liguria, il governatore regionale Giovanni Toti ha annunciato di aver firmato una nuova ordinanza che entrerà in vigore dalla giornata di domani, lunedì 11 maggio. Si tratta di un’ordinanza propedeutica alla chiusura della Fase 2, che ad oggi terminerebbe lunedì 18 maggio.
“Questa mattina ci sono stati numerosi contatti tra Regioni, col governatore della Regione Emilia-Romagna, Bonaccini, e altri colleghi: insieme abbiamo chiesto al Governo con urgenza per domani un incontro della conferenza dei governatori col Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, Francesco Boccia. Riteniamo che in quest’ultima settimana, dove in vigore resterà il decreto del Presidente del Consigli, vogliamo la piena rassicurazione che a partire da lunedì 18 maggio, tenendo d’occhio la curva di contagio, sarà data ampia facoltà di riprendere col sistema economico regionale. È nelle intenzioni del Governo e domani avremo un quadro più chiaro. È chiaro altresì che la Regione Liguria si prepara, da lunedì 18, all’apertura di estetisti, parrucchieri, negozi, bar e commercio al dettaglio. In ta senso, pochi minuti fa ho firmato un’ordinanza regionale in vigore per l’intera prossima settimana che consentirà alle attività sopra citate di essere raggiunte dai titolari per poter svolgere tutti i lavori propedeutici alla riapertura dei locali.
Nella stessa ordinanza, fin da domani, abbiamo deciso – in adesione alla legislazione vigente del Governo – di riaprire B&B, ostelli e strutture alberghiere, specificando ulteriormente che possono riaprire tutti i negozi di attrezzature sportive, per caccia, pesca e ciclismo. Per agevolare tutti gli spostamenti sarà permessa la mobilità su tutto il territorio regionale per svolgere le attività consentite. Chi si dovesse recare nella propria roulotte, camper, seconda casa o barca per lavori di manutenzione lo potrà fare anche col nucleo familiare. Su richiesta di molti consentiamo anche raccolta di funghi, tartufi, attività all’aria aperta nei boschi e moto-turismo”.
“La prossima settimana sarà dedicata a parecchie riunioni in cui vedremo alcune problematiche essenziale della nostra terra, dalle spiagge ai terreni agricoli – ha proseguito il sindaco di Genova, Marco Bucci, che coordina i restanti colleghi della Regione Liguria. “Cercheremo di uniformare i nostri suggerimenti per sottoporli all’ANCI. Oggi ho potuto constatare che i Genovesi rispettano le distanze e l’obbligo di mascherine: domani vedremo come saranno i numeri (degli spostamenti, ndr). Sicuramente saranno un po’ in crescita, però non possiamo morire di Covid-19, ma neppure di fame. Dovremo imparare a vivere col distanziamento sociale, con le mascherine, coi guanti quando sarà il caso.
Stiamo lavorando anche al discorso del commercio. Sapete che il fatto di poter mettere i tavolini ha avuto successo ed è stata un’idea ripresa da tutti gli altri importanti comuni d’Italia. Abbiamo avuto circa 140 domande e da domani i primi quaranta avranno l’autorizzazione. Si tratterà di poter mettere tavolini sul suolo pubblico a titolo gratuito. Le strade piene di tavolini saranno un bello spettacolo da vedere”.
A partire dal giorno 11 maggio 2020 sarà anche possibile svolgere più attività in presenza di co-residenti. Si potranno andare a coltivare orti (per autoconsumo) oppure svolgere pesca sportiva assieme a persona che viva nel medesimo domicilio. Anche lo spostamento per attività di manutenzione di seconde case, roulotte, camper o barche potrà essere effettuato in presenza di co-residenti. Secondo quanto si apprende dal testo dell’ordinanza, strutturata su quella emanata in precedenza, saranno consentiti:
- Accessi alle attività commerciali, di cura alla persona, alle attività economiche tutte ed indipendentemente dai codici ATECO oltre che a palestre, centri sportivi, piscine, centrinatatori, centri termali e centri ricreativi;
- Commercio al dettaglio di articoli sportivi, attrezzi da pesca, articoli da campeggio e biciclette nel rispetto del distanziamento sociale e dei protocolli INAIL laddove determinati;
- Spostamenti all’interno della Regione Liguria per necessità anche con co-residenti con obbligo di rientro di giornata;
- Riapertura di residenze turistiche alberghiere (RTA), locande e alberghi diffusi (ricomprese le strutture ricettive alberghiere al pari degli alberghi) e delle strutture ricettive di tipo affittacamere, bed & breakfast e case e appartamenti per vacanze
- Attività motorie riconducibili a corsa, tiro con l’arco, tiro al volo, utilizzo della bicicletta, arrampicata sportiva, trekking, Mountain bike, tennis singolo, passeggiata a cavallo, wind surf, attività subacquee, canoa, canottaggio, pesca, vela in singolo (rientrano fra queste attività anche le uscite in barca, senza limitazioni orarie e in presenza di co-residenti);
- Spostamenti con mezzo proprio all’intento del territorio della regione Liguria per raggiungere il luogo dove svolgere l’attività sportiva o l’attività motoria, anche con co-residenti;
- Utilizzo della moto nell’ambito dell’attività motoria e sportiva individuale, anche fuoristrada (enduro, trial, motorally, motocross, moto turismo) purché nel pieno rispetto, oltre che della normativa ordinaria vigente per lo svolgimento di tali attività, delle misure di sicurezza e di distanziamento sociale;
- Allenamento e addestramento di animali nonché attività di educatore cinofilo purché svolto in aree autorizzate;
- Allenamento e addestramenti cavalli, da svolgersi in maniera individuale, da parte dei proprietari degli animali ovvero da parte di tesserati presso maneggi autorizzati all’interno del territorio della regione Liguria.
IL TESTO DELLA NUOVA ORDINANZA DELLA REGIONE LIGURIA
