Tutte le prime pagine sono per Maurizio Sarri e Francesco Totti, il primo divenuto ufficialmente allenatore della Juventus mentre il secondo pronto a lasciare la carica dirigenziale ricoperta nella Roma dal giorno del suo ritiro. Titoli anche per l’Italia Under 21, che all’esordio negli Europei hanno battuto la Spagna in rimonta grazie anche ad una doppietta di Chiesa. Le “furie azzurre” vincono a Bologna e si preparano ad affrontare la Polonia.


GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA 

CORRIERE DELLO SPORT – Per Caputo il Genoa deve affrontare la concorrenza di SPAL e Sassuolo.

GAZZETTA DELLO SPORT – Nel 3 5 2 portato da Andreazzoli le nuove pedine saranno Pajac, Bennacer e lo stesso Caputo. Radu e Romero i punti fermi, Lerager ed Hiljemark due elementi da recuperare al pari di Sturaro.

REPUBBLICA GENOVA – In un lungo articolo viene ripercorsa la carriera di Andreazzoli, già nella storia del Genoa per essere il tecnico più anziano ad aver preso la guida della prima squadra. Fiorito nell’Udinese di Spalletti e consacratosi alla Roma, ad Empoli ha inanellato una serie di risultati positivi che nella stagione 2017/2018 è valsa la promozione in Serie A. Nel suo passato ha incrociato, ai tempi della Lucchese, sia Marcello Lippi che Franco Scoglio.

IL SECOLO XIX – Preziosi si sta occupando di costruire una squadra che non corra i rischi della passata stagione, e ad aiutarlo non sono i soli Capozucca e Donatelli; un ruolo importante, pur senza ricoprire cariche dirigenziali, lo stanno svolgendo anche i figli del presidente Preziosi, Fabrizio e soprattutto Matteo. Se mercoledì è attesa una risposta riguardo al riscatto di Romulo, Sabatini potrebbe portare a Bologna il paraguaiano Sanabria. Tra i 16 e i 20 milioni l’offerta per portare al Genoa sia Caputo che Bennacer, ma sul primo c’è un forte interesse anche da parte del Sassuolo. Pandev resterà, Sinan Gumus è pronto a sbarcare anche senza Cesare Prandelli in panchina, ovvero colui che ne aveva avallato l’acquisto a gennaio.

TUTTOSPORT – Viene riportata la poesia scritta dal direttore generale Giorgio Perinetti, che oggi affronterà con tutta probabilità l’ultimo giorno in carica al Genoa prima di lasciare il club. Al suo posto è già tornato Capozucca, ormai da giorni, e su Perinetti pesa il rammarico per non aver potuto incidere troppo sulle decisioni societarie nei due anni trascorsi a Genova.


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