La data del 20 luglio scorso, sul Monte Maggio (clicca QUI per leggere la notizia), non sarà una data che rimarrà isolata per commemorare la memoria di Luigi Ferraris a 110 anni dalla sua morte, al fronte, durante la Prima Guerra Mondiale.
No, non lo sarà perché il destino ha voluto che sabato 23 agosto 2025, giorno in cui il Genoa esordirà proprio al “Luigi Ferraris” in campionato, sia la data esatta dei 110 anni dalla morte del calciatore che dà il nome allo stadio del Grifone.
Per questo motivo, la Fondazione Genoa – che è stata promotrice dell’evento dello scorso 20 luglio assieme al Gruppo Alpini di Laghi e Arsiero, al Gruppo Storico Scientifico dell’ACG e al Comune di Laghi – prevede sabato 23 agosto (inizio ore 11) una commemorazione proprio davanti al “Ferraris” alla presenza della famiglia.
In quel frangente “si terrà un momento di ricordo dedicato a Luigi Ferraris, nel giorno del 110° anniversario della sua scomparsa. Nel corso della stessa giornata, proprio dietro la Gradinata Nord, verrà simbolicamente deposta una porzione di terra proveniente dal luogo in cui l’eroe rossoblù perse la vita” si legge nella nota.
Non vi è nulla di più simbolico e pregnante di significato che ricongiungere la terra del Monte Maggio, che per alcuni anni ha dato sepoltura al corpo di Luigi Ferraris, alla terra dello stadio genovese, dove poche ore dopo il Genoa esordirà in campionato. “L’iniziativa è a cura della Fondazione Genoa 1893 ETS e del Gruppo Storico Scientifico dell’Associazione Club Genoani. L’invito è rivolto a tutti i tifosi del Genoa, per condividere insieme un doveroso e sentito tributo a una figura simbolo della storia del club, del calcio italiano e della città di Genova. A lui è intitolato lo stadio che da sempre rappresenta un inscindibile legame tra Genova e la sua prima squadra” conclude la medesima nota.
Luigi Ferraris | Cerimonia sul Monte Maggio a 110 anni dalla morte. Il racconto
