Ai canali ufficiali del club, come accaduto alcune settimane fa per Albert Grønbæk, si è raccontato Mikael Egil Ellertsson, che durante il ritiro si era raccontato anche ai nostri microfoni (clicca QUI per rileggere l’intervista).
https://www.youtube.com/watch?v=M_MZiKVMYJM
“Sono una mezzala. Sono nato e cresciuto a Reykjavik, ho giocato col Fram Reykjavik fino a 15 anni. Anche mio fratello è qua in Italia, gioca nella Triestina: in Islanda non so dirvi se il calcio è differente, di sicuro sta crescendo tanto. Ascolto molto mio padre, mi aiuta molto. Che consiglio darei ad un ragazzo? Giocare la sua partita e stare calmo“. Oltre a questi passaggi rituali di carattere generale, tipici di ogni intervista ai canali ufficiali, Ellertsson ribadisce di essere stato convinto dal progetto Genoa e dal pubblico del Grifone.
“Il Genoa mi ha convinto col progetto che mi ha fatto vedere – spiega Ellertsson – Ho scelto anche per il club, che è un club storico. Quando sono venuto a giocare qua col Venezia ho visto uno stadio pieno. È stato bellissimo“.
Moena 2025 | Genoa, Ellertsson: “Bellissimo vedere così tanta gente in ritiro. Studio da mediano”
