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Pandev ci prova ma non basta. Si qualifica la Polonia di Lewa e…Milik

ESORDIO FRA I GRANDI PER KOUAMÈ. I TIFOSI IVORIANI: “SEI TU IL FUTURO”

CIAO WEEKEND – La domenica dei genoani nel mondo, aperta nella notte dal primo gol in nazionale di Cristian Romero (CLICCA QUI) e ravvivata dal brillante esordio di Christian Kouamé (CLICCA QUI) con la nazionale maggiore della Costa d’Avorio, si chiude senza particolari soddisfazioni. Ma non è tutto da buttare. Se a Sanabria sono stati concessi pochissimi minuti, proprio come capitato al compagno di reparto Kouamé, nell’amichevole pareggiata dal Paraguay contro la Slovacchia, il centrocampista colombiano Kevin Agudelo ha giocato poco più di un’ora con la selezione Under 23 dei Cafeteros, battuti di misura dai coetanei del Perù.

In Macedonia è invece tempo di metabolizzare la sconfitta per 2-0 incassata in casa della Polonia, terza squadra a qualificarsi ad EURO 2020. Lewandowski e compagni faticano non poco a sbloccare il risultato contro nazionale del genoano Goran Pandev.

CI PENSA MILIK – In campo per 90′, il capitano e veterano Pandev viene ammonito, rischia il rosso per proteste dopo essersi lamentato a seguito di un netto fallo (foto sopra) ma non può nulla sulle due reti che nell’ultimo quarto d’ora indirizzano la partita: prodezza di Arkadiusz Milik, poi raddoppia Frankowski, la risolvono i subentrati. Due assist sfornati sotto pressione da Lewandowski, pochissimi minuti per Piatek, che s’incrocia solamente con l’ex compagno di reparto nel Genoa. Se la Polonia può mettere il pilota automatico in vista degli ultimi due impegni nel girone, Pandev e compagni dovrebbero battere l’Austria e poi non fallire nell’ultimo turno, sperando in una contemporanea sconfitta degli austriaci, per impossessarsi del secondo posto. Altrimenti, senza fare drammi, si cercherà la qualificazione attraverso la Nations League. 11 punti in 8 partite, se ti chiami Macedonia, possono anche bastare. Finché c’è vita c’è speranza. E anche Goran Pandev.


Genoa, esordio fra i grandi per Kouamé. I tifosi lo osannano: “Sei tu il futuro”

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