Nella giornata odierna è circolata una notizia che vorrebbe diversi club di Serie A, tra i quali è spuntato anche il Genoa, che vedrebbero messa a rischio l’operatività nel prossimo mercato di gennaio in ragione di alcuni indici di bilancio richiesti dalla FIGC. Uno scenario che, da quanto si apprende, non si materializzerà.
Tanto per fare un po’ di chiarezza, l’indice in questione sarebbe quello del costo del lavoro allargato, che dal giugno 2026 dovrebbe andare ad abbassarsi da 0.8 a 0.7, allineandosi a quelle che sono le richieste contenute nelle domande per l’ottenimento delle licenze UEFA. In rapida sintesi, se una società dovesse trovarsi in questa situazione, potrebbe riallinearsi e sbloccare il proprio mercato ricapitalizzando, effettuando plusvalenze o incentivando l’utilizzo di calciatori Under 23 cresciuti nel vivaio.
Il tema nasce dall’ultimo Consiglio Federale. In questa sede si è messo nero su bianco che il termine perentorio per presentare la documentazione per iscriversi ai prossimi campionati sarà il 22 giugno 2026. Proprio in questo passaggio si legge, sempre sul sito della FIGC, che “l’impianto normativo, ispirato al principio della sostenibilità economico-finanziaria stabilito nel 2024 con il Piano Strategico del Calcio Italiano, prevede che a partire dalla finestra di trasferimento dell’estate 2026 il valore dell’indicatore del Costo del Lavoro Allargato passi dall’attuale 0,8 a 0,7. Il computo di questo indice viene utilizzato per il cosiddetto “blocco del mercato” per le società di A e registra una sostanziale novità: per favorire l’investimento sui vivai, nonché la valorizzazione dei calciatori selezionabili per le Nazionali Azzurre, saranno esclusi dal numeratore il costo e i relativi ammortamenti dei calciatori Under 23“.
Da quanto trapela, la società rossoblù, vistasi tirata in ballo assieme ad altri club per un eventuale blocco del mercato invernale, è rimasta sorpresa da tale notizia, ma ha ribadito che non ci sarà nessun blocco del mercato di gennaio per il Genoa. Sul tema mercato di gennaio (non rispondendo a una domanda legata a questa indiscrezione arrivata dalla Capitale, ma per capire in modo generale se si stia già pianificando il mercato di gennaio a fronte di uscite ed entrate, ndr) si era espresso questo pomeriggio, in conferenza stampa, il tecnico rossoblù De Rossi.
“Sì, ne stiamo parlando col direttore – ha dichiarato De Rossi, aggiungendo: “Ancora mancano 5/6 partite prima di gennaio. A parte che non dico nulla pubblicamente, come tutte le squadre se ci sarà qualcosa da fare, la faremo. C’è disponibilità da parte della società, sia in entrata che in uscita. Torniamo sempre a quel discorso lì: siamo davvero tanti. E tornando al discorso amichevoli, tempo per provare tutti quelli che ti danno spunti e indicazioni positive non ce n’è. Forse sto dimenticando qualche giocatore che potrebbe darci una mano è perché siamo davvero tanti”.
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