Al termine della sfida tra Como Women e Genoa Women (clicca QUI per rivivere la cronaca), il tecnico rossoblù, Sebastian De La Fuente, ha risposto ad alcune domande della nostra redazione.
Mister, ci commenta questo pareggio col Como Women? Che gara è stata dal suo punti di vista?
“Sicuramente è stata una gara combattutissima. Sapevamo che il Como fosse una squadra che sa giocare bene, che ha giocatrici di qualità. Nel primo tempo abbiamo un po’ faticato a chiudere gli spazi, però penso che abbiamo dimostrato di essere in partita anche nel primo tempo. Nel secondo tempo abbiamo cambiato qualcosina, i cambi sono entrati bene come quelle che sono partite. La cosa importante è che non abbiamo mollato mai, arrivando al gol nel finale con la stessa voglia avuta nella partita con l’Inter Women”.
Quel gol nel finale di primo tempo avrebbe potuto buttarvi giù, ma nella ripresa, specialmente dopo il cambi modulo coi cambi al 60esimo, avete creato 2/3 presupposti non solo per pareggiare, ma anche per provare a fare il colpaccio. Cosa avete cambiato?
“Sapevamo che il Como palleggiasse molto bene dentro il campo e avevamo provato a avere la possibilità di bloccare queste linee di passaggio per ripartire. Non ci riuscivamo e ci mancava qualcosa anche sulle seconde palle, allora abbiamo cambiato modulo. Sapevamo che così avremmo potuto metterle in difficoltà e i cambi sono entrati bene. La cosa importante per un allenatore è avere tutte le giocatrici a disposizione per fare questi cambi, per cambiare modulo e interpreti, per avere modo di crescere partita dopo partita. Ci è dispiaciuto per il gol subito a fine primo tempo perché dobbiamo stare più attente sui dettagli, ma abbiamo fatto un passo avanti dalla prima partita contro l’Inter”.
La sua squadra ha concesso il giusto ad un’avversaria molto forte e di categoria, ma quando c’è stato da difendersi l’ha fatto in modo compatto. Vi portate dietro buone indicazioni da questa partita in ottica campionato?
“Mi piacerebbe parlare di queste due partite della Serie A Women’s Cup e dell’amichevole col Sassuolo Women perché abbiamo fatto tre partite con tre squadre di Serie A e siamo state sempre in partita, al di là del risultato. Ci portiamo dietro buonissimi spunti difensivi, ci portiamo anche spunti offensivi. Abbiamo segnato tanto nei finali di partita, come oggi, quindi proseguiamo su questa strada. Sappiamo che dovremo esser una squadra che darà fastidio a tutti e oggi lo abbiamo dimostrato”.
Si può migliorare ancora su quale aspetto in particolare?
“Si può sempre migliorare e abbiamo tanto da migliorare. Sappiamo che la strada è lunga e queste partite servono a prendere confidenza con la categoria. Gli spunti sono buoni, però c’è tanto da migliorare. Non posso parlare di determinazione perché le ragazze sono state determinate e non posso parlare di impegno. Siamo stati pronti a cambiare modulo e questo ci fa parlare di una squadra intelligente. Soprattutto direi il trovare linee di passaggio prima di subire gol e trovare nuove formule per attaccare. Nel primo tempo abbiamo faticato un po’ di più, ma lo sapevamo con una squadra aggressiva, che ti attacca e sa palleggiare dentro il campo. Siamo cresciute dalla gara con l’Inter, resta tanto da migliorare e lavoreremo per farlo”.
Serie A Women’s Cup | Genoa fa visita al Como: la cronaca della sfida – LIVE DALLE 20.30
