Il mondo Genoa piange la scomparsa di Sidio Corradi, un’assoluta istituzione, una persona che ha legato la sua vita al Genoa prima da giocatore, poi da allenatore e da riferimento per i tantissimi giovani e le tantissime giovani che hanno vestito la maglia rossoblù nel settore giovanile. Vederlo sui campi di tutta la regione a seguire il Genoa e le sue giovanili era un’abitudine piacevole. La conversazione finiva sempre lì: sul calcio.
Sidio era alle prese da tempo con una malattia e se n’è andato all’età di 80 anni. Da giocatore aveva messo assieme in rossoblù tra Serie C e Serie A 117 presenze e 34 reti. Tra aprile e maggio 2024 era stato prima celebrato dal Ferraris, accompagnato dalla dirigenza rossoblù che ne aveva esaudito il desiderio di ricongiungersi, un’ultima volta, col suo pubblico. Successivamente, il mese dopo, Figurine Forever gli aveva dedicato una figurina celebrativa del suo passato da calciatore del Genoa.
Sidio Corradi, con la sua immancabile tenuta del Genoa sfoggiata in ogni occasione, mancherà. Mancava già da un anno e poco più dai campi per ragioni di salute ed era un’assenza a cui è stato difficile abituarsi. Mancherà ancor di più adesso, che entra di diritto nella storia del Genoa, di cui è stato in tante occasioni un prezioso testimone. Tutta la nostra redazione, che ha avuto il piacere di intervistarlo più volte e con lui di confrontarsi sul calcio, si stringe in un abbraccio alla famiglia e porge le più sentite condoglianze.