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Hellas Verona-Genoa, i precedenti. Quarta volta al Bentegodi alla 31° giornata

Per la quarta volta nella sua storia Verona-Genoa andrà in scena in occasione di una 31esima giornata. Nella stagione 1989/1990 fu pareggio con un gol per parte (1-1): Fanna al 7’ e Fontolan al 69’. Nel 2004/2005 in cadetteria altro segno X con lo stesso punteggio di 1-1: Milito al 20’ e Iunco al 51’. Infine ecco il 3-0 nel 2013/2014: Donadel al 35’, Toni all’88’ e al 94’. Il bilancio vede i padroni di casa sempre a punti con un successo e due partite chiuse in parità.

Per certi versi una fotografia in scala ridotta dei precedenti totali. Dai 31 incontri disputati, infatti, rintracciamo 13 affermazioni gialloblu, 15 pareggi, 3 segni due in schedina. A colpire è però un altro dato. Per ben 7 volte Verona-Genoa è terminato 0-0. 

Tutto il contrario di quanto accaduto lo scorso 25 settembre al Ferraris di Genova. Allora, per la sesta giornata, fu 3-3: Simeone all’8’, Barak su rigore al 49’, rigore di Criscito al 77’, Destro all’80’ e all’85’, Kalinic al 91’.

Verona con 42 punti (11 vittorie, 9 pareggi, 10 sconfitte con 55 gol fatti e 47 subiti), 26 dei quali al Bentegodi (8 vittorie, 2 pareggi, 5 sconfitte con 31 gol fatti e 20 subiti ). Prima della sosta ha fatto 1-1 a Empoli, tornando così a un risultato positivo dopo il KO interno per 1-2 col Napoli. Il Genoa risponde con 22 punti (2 vittorie, 16 pareggi e 12 sconfitte con 23 gol fatti e 47 subiti), la metà dei quali (11) lontano dal Ferraris (1 vittoria, 8 pareggi, 6 sconfitte con 13 gol fatti e 28 subiti).

Dopo un digiuno lunghissimo, il Grifone è tornato alla vittoria contro il Torino. Soprattutto è in serie positiva da 8 turni (da quando Blessin è arrivato in panchina): 7 pareggi e il ricordato successo. Dalla 23esima giornata in poi ha recuperato 1 punto su Cagliari e Sampdoria, 3 sullo Spezia, 6 sul Venezia.

Breve dato statistico relativo a un doppio ex: dovesse scendere in campo anche solo un minuto, Darko Lazovic taglierebbe il traguardo delle 200 presenze in Serie A, 102 delle quali raccolte con la casacca rossoblù sulle spalle.

Sul fronte allenatori, assieme contano 60 panchine in Serie A. Neppure due campionati per intero. Stiamo parlando di Igor Tudor e Alexander Blessin che saranno rivali per la prima volta lunedì pomeriggio. E per il tecnico dei rossoblù si tratterà anche dell’incrocio numero uno con l’Hellas Verona.

Nel corso delle sue 8 panchine ha fin qui raccolto 7 pareggi e 1 vittoria. Insomma, in tutte le gare è andato a punti, anche se quelli conquistati, 10, rappresentano soltanto il 41,7% di quelli che erano in palio, 24. Non sono mancate le partite dove il Genoa avrebbe meritato più di un solo punto. Più corposo il curriculum del mister croato che in 52 impegni ha totalizzato 21 successi, 14 segni X, 17 sconfitte, per complessive 35 gare positive. Senza scordare che la passata stagione ricopriva comunque il ruolo di vice nella Juventus di Andrea Pirlo.

Scontri diretti fra Tudor e il Genoa ne rintracciamo soltanto ue. Nell’annata 2018/2019, alla 29esima giornata, fu successo per 2-0 dalla panchina dell’Udinese. Quest’anno, al sesto turno, ecco il 3-3 sul campo del Ferraris, dopo essere subentrato qualche settimana prima a Eusebio Di Francesco.


I NUMERI DEL GENOA 2021/2022 (aggiornati alla 30° giornata)

I NUMERI DI BLESSIN AL GENOA IN SERIE A (aggiornati alla 30° giornata della stagione 2021/22)

CONFRONTI CON L’HELLAS VERONA IN SERIE A E SERIE B

TUTTI I PRECEDENTI FRA TUDOR E IL GENOA IN CAMPIONATO

I NUMERI DI BLESSIN IN SERIE A

I NUMERI DI TUDOR IN SERIE A

ULTIME 5 SFIDE CON L’HELLAS VERONA IN SERIE A


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