La seconda giornata di ritorno vedeva il Genoa Primavera di Luca Chiappino impegnato sul campo del Sassuolo, sconfitto all’andata grazie anche all’apporto di Agudelo. Nel giro di pochi mesi, tanto in prima squadra quanto nel settore giovanile sono cambiate tantissime cose. Fra i convocati non c’è Klimavicius, approdato al Torino, mentre si vede il francese Eboa Ebongue, che recentemente ha cambiato il proprio cognome in Eyango. Prima chiamata per il portiere Radaelli, in arrivo dal Pescara. A fare il percorso inverso è stato il difensore Dumbravanu.
LA FORMAZIONE DEL GENOA (4 3 1 2) Drago; Piccardo, Serpe, Rizzo, Ruggeri (85′ Lisboa), Eyango (90′ Cenci), Rovella, Buonavoglia (65′ Cleonise), Besaggio, Moro (85′ Diakhate), Bianchi. A disposizione: Radaelli, Gasco, Piccardo, Raggio, Da Cunha, Zanoli, Zennaro, Montalto. Allenatore: Luca Chiappino.
LA PARTITA – In casa dei neroverdi la partita si accende nell’ultimo quarto d’ora della prima frazione, quando Flavio Bianchi sfrutta un traversone di Piccardo e porta in vantaggio i Grifoncini, raggiunti 5′ dopo dal gol del classe 2002 Oddei. Al 38′ è ancora il capitano del Genoa a salire in cattedra: il numero 9 accarezza il pallone dal limite dell’area e beffa l’ex compagno Alessandro Russo con un tiro a fil di palo. Al Ricci di Sassuolo anche la ripresa regalerà reti ed emozioni. La prima allo scoccare dell’ora di gioco: Drago atterra in aera Pellegrini, Ahmetaj spiazza il portiere dal dischetto. Al 75′ sono ancora i neroverdi a segnare, ancora su calcio di rigore dopo una spinta maldestra di Serpe su uno scatenato Pellegrini.
Il terzo penalty di giornata, assegnato poco più tardi a favore dei rossoblu, è decisamente più controverso (Russo para ma il pallone sembra aver varcato la linea) e viene assegnato a Bianchi, che si consola così con una tripletta. Vince però il Sassuolo, che al minuto 83 beffa la difesa rossoblu con un colpo di testa sferrato da Aurelio. Chiappino cerca l’arrembaggio con Diakhaté e Tiago Gonçalves, va vicino al pari con Besaggio ma non recupera il risultato, che a fine partita dice 4-3 per i ragazzi di Turrini. La Sampdoria, in netta crescita ed impegnata domani pomeriggio contro il Chievo, potrà tentare il sorpasso al Genoa in piena zona play-off. La classifica si accorcia sempre di più: nel girone di ritorno ci sarà da lottare.
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