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Genoa-Bologna, alla ricerca del 20° successo casalingo contro i felsinei

Alessio Semino

La passata stagione andò in scena alla quarta giornata, stavolta compare nel calendario con un turno di ritardo. E quest’anno Genoa-Bologna si configura come gara valida per il primo infrasettimanale di questa Serie A. I rossoblu di casa sono reduci da un doppio KO dopo aver fatto 4 punti nei primi 180 minuti di campionato. I rossoblù ospiti, in seconda piazza dopo tre impegni, hanno incassato il primo KO domenica scorsa. E così sul prato del Ferraris scenderanno due compagini alla ricerca di punti.

Il bilancio dei precedenti vede in leggero vantaggio il Grifone. Le vittorie sono 19-16, i gol marcati 64-51. Mentre le sfide dove hanno guadagnato un punto a testa ammontano a 15.

La più recente tradizione ci racconta che quella fra le due squadre in rossoblù non è una partita da scorpacciata di reti. Il risultato più ricorrente è il pareggio per 0-0, mentre l’1-0 e lo 0-1 sono gli altri due punteggi che maggiormente vanno di moda. Il primo vanta 7 apparizioni, l’ultima proprio la stagione scorsa quando fu Piatek a rompere l’equilibrio della sfida. Il secondo, ancora 7 gettoni presenza, risale al 2017/2018, quando mattatore fu l’ex Palacio. E proprio guardando i più recenti scontri diretti al Ferraris ci si accorge di una statistica davvero singolare.

Dal torneo 2012/2013 in poi i primi spezzoni di match sono terminati tutti col punteggio di 0-0. Una striscia arrivata a quota 6 gare senza soluzione di continuità. L’ultimo giocatore ad aver marcato prima dell’intervallo risponde al nome di Marco Rossi e il calendario segnava la data del 18 dicembre 2011.

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