Al termine della partita di questo pomeriggio tra Genoa e Atalanta Primavera (clicca QUI per leggere la cronaca del match), Filippo Carbone, calciatore rossoblù, ha parlato ai nostri microfoni.
Oggi hai sbloccato la partita: ce la commenti?
“Abbiamo sbagliato un po’ tecnicamente nel primo tempo, potevamo essere più precisi. Poi ci è dispiaciuto non chiuderlo in vantaggio, poi c’è stato un episodio un po’ sciocco che ha causato il rigore ed è terminato in pareggio“.
Avete tante assenze ed è un periodo non molto positivo. Però ti sei preso spesso la squadra sulle spalle, sia nel gol che nell’esultanza sulle spalle. Sei anche uno di quelli con più esperienza…
“Io do il massimo tutte le partite e faccio il possibile per aiutare la squadra. Quest’anno abbiamo anche tanti ragazzi stranieri, mentre io sono cresciuto nel Genoa ed è il mio dodicesimo anno qui. Cerchiamo di trasmettere loro la nostra passione per questa maglia, prima di essere un giocatore sono un tifoso. L’esultanza rispecchia la voglia di fare con questa maglia“.
Sei anche uno di quei giocatori che spesso si allena a Signorini con la prima squadra. Hai già conosciuto De Rossi, quanto vi servono per la vostra crescita questi allenamenti con i più grandi?
“Quando vai lì devi alzare il livello, vanno più forte. Bisogna dirlo. Però si va lì con la testa bassa a lavorare con rispetto ed educazione e si cerca di fare sempre il massimo“.
Primavera 1 | Genoa 2-2 Atalanta, Romano la riprende (con merito) nel finale

