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Serie A | Genoa 0-0 Lecce, poche emozioni nell’esordio al Ferraris. Falcone dice “no” a Carboni

Al Ferraris parte il campionato di Serie A del Genoa. La prima avversaria è il Lecce di mister Di Francesco, che sfiderà la formazione rossoblù di mister Vieira. Le assenze in casa Grifone sono quelle di Ekuban e Otoa, per il resto la formazione è tutta a disposizione. Di Francesco, invece, dovrà fare a meno dello squalificato Pierotti.

Ad arbitrare la sfida Davide Massa della sezione di Imperia, alla sedicesima direzione di gara in carriera col Genoa. Come assistenti di linea ci saranno Costanzo (Orvieto) e Bianchini (Perugia). Come quarto uomo ci sarà Zanotti della sezione di Rimini. VAR Abisso (Palermo), AVAR Maresca (Napoli).


NOTIZIARIO

Anche se il meteo promette qualche goccia di pioggia intorno alle ore 21, la partita dovrebbe essere vissuta in un clima sereno, con temperature intorno ai 24/25 in progressiva discesa e un leggero venticello che rende il pomeriggio molto piacevole. Osservato un minuto di silenzio prima della gara per ricordare Sidio Corradi. Terreno di gioco in ottime condizioni, sono 1227 i tifosi del Lecce arrivati dalla Puglia. Complessivamente, 4475 paganti per una quota gara di 32.576 spettatori. L’AD della Serie A, Luigi De Siervo, consegnerà prima della partita a Laura Ferraris, nipote di Luigi Ferraris, una maglia del Genoa celebrativa dei 110 anni dalla morte. Successivamente, il deposito di una porzione di terra del Monte Maggio proprio sotto la Gradinata Nord.


FORMAZIONI UFFICIALI 

GENOA (4-2-3-1): Leali; Norton-Cuffy, Marcandalli, Vasquez, Martin; Frendrup, Masini; Carboni, Stanciu, Grønbæk; Colombo. A disposizione: Siegrist, Sommariva, Sabelli, Østigard, Ellertsson, Thorsby, Malinovskyi, Fini, Venturino, Cuenca, Junior Messias, Ekhator, Vitinha. Allenatore: Patrick Vieira

LECCE (4-3-3): Falcone; Veiga, Tiago Gabriel, Gaspar, Gallo; Coulibaly, Ramadani, Berisha; Banda, Camarda, Morente. A disposizione: Fruchtl, Samooja, Kouassi, Perez, Siebert, Ndaba, Gorter, Rafia, Helgason, Pierret, Kaba, Maleh, N’dri, Sottil. Allenatore: Eusebio Di Francesco


CRONACA

1‘ – Si parte al Ferraris! Primo possesso della formazione salentina

4‘ – Gara fin da subito molto fisica, col Lecce che al quarto minuto prova la prima conclusione verso la porta di Leali con Morente (che chiede un tocco di braccio, che giustamente non viene concesso). Deviazione di spalla di Vasquez in angolo, poi Colombo sull’angolo che ne scaturisce spedisce nuovamente in corner

6‘ – Gioco subito fermo per un contatto a palla lontana tra Colombo e Tiago Gabriel

9‘ – Marcandalli chiude in angolo su un’incursione di Morente. Terzo giro dalla bandierina per il Lecce

10‘ – Lecce che ha preso il pallino del gioco in questi ultimi minuti, Genoa che prova a riordinarsi. La pressione dei salentini è molto alta

12‘ – Gaspar abbraccia Colombo su rinvio di Leali. Punizione per il Genoa

15‘ – Leali temporeggia un po’ troppo nel rinviare e Banda, per un niente, non gli strappa il pallone. Il portiere rossoblù ha rischiato seriamente il pasticcio

17‘ – Cambio gioco preciso di Stanciu a cercare, sulla fascia opposta, Martin, per la prima volta spintosi a supportare la manovra offensiva. Controllo in corsa non preciso e Falcone lo anticipa, con coraggio, subendo anche un colpo. Genoa che, però, sembra poter prendere coraggio con questa occasione

22‘ – Ammonito Banda per una trattenuta su Masini in ripartenza

25‘- Gara che si conferma molto fisica, Genoa che adesso è tornato a gestire maggiormente il pallone. Nel frattempo, il Lecce ha invertito i due esterni d’attacco: Banda passa a sinistra, Morente a destra

28‘ – Quarto angolo a favore del Lecce: questa volta è stato Masini a deviare una conclusione di Banda al termine di un contro-break del Lecce scaturito da un pallone mal gestito da Frendrup

30‘ – Mezz’ora di gioco raggiunta. Partita molto equilibrata e avara di emozioni. Partita che va, per adesso, a folate. Da una parte e dall’altra

32‘ – Prima vera combinazione tra Grønbæk e Stanciu, che porta al tiro il numero 8 romeno: mancino dal cuore dell’area di rigore. Palla alta. Primo squillo rossoblù

35‘ – Genoa che incassa un altro contropiede, ma tutto nasce nuovamente da un errore nell’ultimo passaggio del Genoa. Questa volta è Martin che mal gestisce la sfera e mette in difficoltà Grønbæk nel tenerla in campo. Il suggerimento in area è debole e innesca la ripartenza leccese con Gallo che spreca tutto in modo molto generoso

36‘ – Ammonito Veiga

38‘ – L’arbitro Massa interrompe un’azione offensiva del Genoa per un colpo al volto ricevuto da Ramadani, in un contrasto giudicato regolare pochi attimi prima con Colombo. La palla verrà scodellata sulla trequarti e tornerà nella disponibilità del Genoa, che ne era in possesso

40‘ – Ultimi cinque minuti del primo tempo

41‘ – Miracoloso Falcone a salvare il risultato su Carboni, servito da un colpo di tacco di Frendrup al termine di un’ottima azione tutta verticale del Genoa. Palla in angolo

43‘ – Lecce nuovamente dalla bandierina del calcio d’angolo, questa volta dalla destra. Difesa rossoblù che allontana il pericolo con NortonCuffy. Il gioco, però, tarderà a riprendere perché l’arbitro Massa ferma nuovamente la gara: a terra è rimasto Danilo Veiga

45‘ – Concesso un minuto di recupero

45‘+1‘ – Minuto di recupero lungo il quale si gioca davvero poco. Così, su una punizione calciata da Falcone dopo un tocco di braccio di Colombo, l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi sul punteggio di 0-0

foto TanoPress

46‘ – Via alla ripresa! Nessun cambio né per il Genoa né per il Lecce. I rossoblù muovono il primo pallone della seconda frazione

50‘ – Genoa che sembra voler cercare una manovra più rapida fin dai primi minuti

51‘ – Tentativo di conclusione di Stanciu col sinistro: palla deviata da Tiago Gabriel in angolo

56‘ – NortonCuffy ingaggia il duello in velocità con Banda e si trova costretto a tamponare in angolo. Berisha calcia e trova la testa di Morente, che tutto solo spedisce largo. Lecce pericoloso

58‘ – Nel Lecce dentro Drame e Sottil per Berisha e Banda. Nel Genoa dentro Junior Messias per Grønbæk

60‘ – Raggiunta l’ora di gioco

65‘ – Conclusione di Martin col sinistro. Falcone costretto a deviare in angolo. Sul corner Marcandalli falloso su Coulibaly. Fallo a favore della squadra salentina

67‘ – Gioco fermo per un minuto per lancio di fumogeni dalla Gradinata Nord. Per le due squadre è l’occasione per un cooling break

68‘ – Nel Lecce dentro Kouassi per Veiga

72‘ – Nel Genoa pronti altri due cambi. Dentro Ellertsson ed Ekhator per Carboni e Colombo

75‘ – Ammonito Martin. Si entra nell’ultimo quarto d’ora di partita

76‘ – Ammonito Morente

78‘ – Il Lecce si ripresenta dalla bandierina. È Vasquez, di testa, ad allontanare il pericolo

81‘ – Si entra negli ultimi dieci minuti di gioco con Ekhator che guadagna una buona punizione al limite dell’area di rigore, quasi dal vertice sinistro. Sul punto di battuta sia Stanciu sia Martin. Calcia il numero 8 rossoblù e spedisce largo di pochissimo, dando solo l’illusione del gol

83‘ – Nel Lecce dentro Pierret e N’dri per Coulibaly e Camarda

86‘ – Ammonito Ekhator

87‘ – Nel Genoa ultimi due cambi: dentro Thorsby e Vitinha per Stanciu e Frendrup

90‘ – Concessi 4’ di recupero

90‘+4‘ – Finisce con un pareggio a reti bianche la prima gara in Serie A del Genoa, che sbaglia molto e nelle due occasioni più grosse, con Carboni e Stanciu, non trova la via del gol. Lecce che ha fatto la sua partita, concedendo poco al Genoa, che sicuramente può e deve crescere in precisione negli ultimi metri. Primo punto che si aggiunge alla classifica


TABELLINO 

GENOA (4-2-3-1): Leali; Norton-Cuffy, Marcandalli, Vasquez, Martin; Frendrup (87′ Vitinha), Masini; Carboni (72′ Ellertsson), Stanciu (7′ Thorsby), Grønbæk (58′ Junior Messias); Colombo (72′ Ekhator). A disposizione: Siegrist, Sommariva, Sabelli, Østigard, Ellertsson, Thorsby, Malinovskyi, Fini, Venturino, Cuenca, Junior Messias, Ekhator, Vitinha. Allenatore: Patrick Vieira

LECCE (4-3-3): Falcone; Veiga (68′ Kouassi), Tiago Gabriel, Gaspar, Gallo; Coulibaly (83′ Pierret), Ramadani, Berisha 58′ Drame); Banda (58′ Sottil), Camarda (83′ N’dri), Morente. A disposizione: Fruchtl, Samooja, Kouassi, Perez, Siebert, Ndaba, Gorter, Rafia, Helgason, Pierret, Kaba, Maleh, N’dri, Sottil. Allenatore: Eusebio Di Francesco

MARCATORI:

AMMONIZIONI: Banda (22′), Veiga (36′), Martin (75′), Morente (76′), Ekhator (86′)

ESPULSIONI:

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