Nella giornata di domani, venerdì 6 giugno, il Festival della Serie A sarà il teatro della compilazione dei calendari del prossimo campionato. Nella giornata odierna, la Lega Serie A ha diffuso i criteri di compilazione di tale calendario.
Il Genoa non sarà interessato dal capitolo “derby” in considerazione del fatto che la Sampdoria è, in attesa di playout da giocarsi tra 15 e 20 giugno, ancora in Serie B (ma retrocessa in Serie C sul campo, ndr). Il Genoa – e così tutti gli altri club – saranno interessati dal calendario asimmetrico, ormai non più una novità da varie stagioni.
La sequenza delle gare nel girone di andata sarà diversa rispetto a quella delle gare nel girone di ritorno “con un minimo di 8 giornate di distanza tra le gare di andata e ritorno contro la medesima avversaria al fine di rispettare un sempre crescente numero di concomitanze legate a ragioni di ordine pubblico, al crescente numero di gare delle competizioni europee, agli eventi locali e alle esigenze dei Club, cercando di massimizzare l’audience televisiva e l’affluenza negli stadi“.
Oltre a segnalare che le squadre partecipanti alle competizioni europee non si scontreranno in sei specifiche giornate (5°, 22°, 26°, 29°, 32° e 35°), viene segnalato che i turni infrasettimanali saranno due: alla 9° giornata e alla 19° giornata. Nessun turno infrasettimanale, quindi, nel girone di ritorno.
Il campionato di Serie A 2025/2026 non avrà nessuna pausa invernale e “si interromperà solo in occasione delle 4 finestre FIFA (7 settembre, 12 ottobre, 16 novembre, 29 marzo) e nel periodo natalizio si giocherà il weekend del 21 dicembre, del 28 dicembre e del 3 gennaio, oltre al turno infrasettimanale del 6 gennaio“.
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