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Genoa Women, in archivio il test col Como Women. Le lombarde passano 3-0

Nuovo test amichevole per il Genoa Women di mister Filippini, che ha affrontato il Como Women (formazione di Serie A Femminile) al “Gambino” di Arenzano. Sotto gli occhi della Responsabile dell’Area Tecnica, Marta Carissimi, le rossoblu hanno giocato sotto un grande caldo (35 gradi percepiti) e una grande umidità.


FORMAZIONI UFFICIALI 

GENOA (4-3-3): Forcinella; Oliva, Lucafó, Gilles, Fernandez; Rigaglia, Errico, Tardini; Ferrato, Bargi, Scuratti. A disposizione: Macera, Rossi, Parolo, Galetti, Di Somma, Parodi, Campora, Costi, Repetti. Allenatore: Filippini

COMO WOMEN (4-3-3): Korenciova; Bergersen, Rizzon, Lipman, Masu; Picchi, Hilaj, Skornakova; Monnecchi, Martinovic, Arcangeli. A disposizione: Gilardini, Liva, Cox, Pastrenge, Bianchi, Karlernas, Bardi, Di Luzio. Allenatore: Bruzzano


CRONACA

Il Genoa si presenta al match con alcune giocatrici indisponibili (Bettalli, Acuti, Abate, Massa e Mele) e con l’obiettivo di mettere altri minuti nelle gambe contro un’avversaria di tutto rispetto. Il primo presupposto offensivo vero è proprio del Genoa, che con Bargi va vicino al gol al 10’ di gioco trovando l’opposizione del portiere avversario. 

Al 17’ passa in vantaggio in contropiede il Como Women con la velocità di Skorvankova che si invola verso la porta rossoblu e con un diagonale mancino batte Forcinella. Passano cinque minuti e viene annullato per fuorigioco il raddoppio del Como Women, mentre nel finale di primo tempo (44’) Forcinella si oppone alla grande sul tiro in girata col destro di Arcangeli. Palla in angolo in quello che sarà l’ultimo presupposto offensivo della prima frazione.

Nella ripresa il Genoa inserisce Macera (al posto di Forcinella), Rossi (al posto di Oliva), Costi, Galetti e Parodi per Scuratti, Bargi e Tardini. In mezzo al campo arretra Rigaglia, Errico rimane il metronomo con Campora al suo (entrata al posto di Ferrato). Il modulo rimane un 4-3-3 come nel primo tempo. 

Sono molte le giocatrici che trovano spazio, da Rossi sulla destra (ottima prova di sostanza e di lucidità difensiva) a Galetti (l’anno scorso in Under 17) passando per la classe 2005 Di Somma subentrata nel finale.

Al 56’ Il Genoa prova subito a pareggiarla con la veterana Costi che scarica un potente destro dal limite dell’area: pallone che si alza troppo e termina sul fondo, ma squillo rossoblu. Al 63’ si rivede in attacco anche il Como, questa volta con Karlernas, che va vicino al raddoppio. Conclusione a botta sicura deviata da una sua compagna in rimessa dal fondo

Passano due minuti e un pasticcio difensivo del Genoa spalanca la strada al 2-0 comasco con Pastrenge (65’). Il suo mancino batte Macera. C’è spazio anche per la terza rete Como ancora con Karlernas, questa volta di testa e da centro area. Le rossoblu escono sconfitte per 3-0, ma nel complesso la prova è positiva e utile in ottica campionato. Applaudono anche i tifosi presenti sugli spalti, almeno un centinaio.


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